Partita di fuoco allo stadio Karol Wojtyla di Nocera Inferiore tra l’Alfaterna Calcio e il Faiano. Il giudice sportivo prende provvedimenti disciplinari
Sfascia una panchina e rincorre il capitano: ecco il comportamento adottato da uno dei giocatori dell’Alfaterna Calcio di Nocera Inferiore.
A seguito della gara vinta dai rossoneri con il Faiano, uno dei giocatori che milita nell’Alfaterna, pare abbia avuto un comportamento a dir poco opposto a quello che dovrebbe essere il senso sportivo calcistico.
Domenica scorsa, dopo aver disputato l’ennesima partita del Girone B di Eccellenza, gli animi in campo si son scaldati e inevitabilmente è intervenuto il Giudice Sportivo Territoriale.
Secondo quanto riportato da il Mattino, il giudice si è espresso in tal modo:
«Con comportamento sleale, scorretto ed antisportivo a fine gara staccava una doga dalla panchina di legno, situata all’interno del recinto di gioco, e si recava con fare minaccioso verso il capitano della propria squadra intenzionato ad usarla contro quest’ultimo. L’intervento di altri giocatori e dirigenti ha scongiurato il peggio»
In conclusione, il giocatore dell’Alfaterna Calcio di Nocera Inferiore verrà squalificato per tre giornate. Mentre per quanto riguarda la società ha subito un ammenda di 100 euro e in più il risarcimento dei danni della panchina usata per minacciare il capitano della squadra, il mister Sellitti.