È stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto il padre della piccola Iolanda, la neonata di appena 8 mesi morta nella notte tra venerdì e sabato all’ospedale di Nocera Inferiore
Due versioni incongruenti quelle fornite dai genitori della piccola Iolanda, incongruenze che hanno insospettito gli inquirenti che, temendo una possibile fuga degli indagati, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto il padre, indagato per omicidio. Ad accendere la spia sui genitori della bimba è stato il tentativo di far luce sulle cause del decesso: la piccola, infatti, trasportata all’ospedale di Nocera Inferiore nella notte tra venerdì e sabato, presentava lividi ed escoriazioni in diverse parti del corpo.
La Procura di Nocera ha quindi iscritto i coniugi all’albo degli indagati. L’esito dell’autopsia, atteso nel pomeriggio di oggi alle ore 15.00, potrà confermare o meno la versione fornita dalla coppia. Intanto continuano le indagini condotte dalla squadra mobile di Salerno dal commissariato di Polizia del posto, entrambi coordinati dalla procura di Nocera.
Pare che i due bambini della coppia vivessero in un contesto difficile, noto alle istituzioni locali e alla magistratura, come ha confermato il sindaco di Sant’Egidio del Monte Albino, Nunzio Carpentieri: “Noi li seguivamo ed eravamo a conoscenza delle problematiche. I nostri servizi sociali hanno anche effettuato delle visite.”