Preservare e salvaguardare il patrimonio culturale del territorio locale: è la finalità della nascente associazione apolitica ed apartitica “C’è chi dice no – L’altra Sarno”
Preservare e salvaguardare il patrimonio culturale del territorio locale, valorizzando e promuovendo le identità storiche, della memoria e delle tradizioni popolari della città di Sarno: sono le finalità della nascente associazione apolitica ed apartitica, ma aperta a tutti, “C’è chi dice no – L’altra Sarno”, presieduta da Giuseppe Sparaneo.
«Nata senza alcun scopo di lucro, “C’è chi dice no – L’altra Sarno” si pone come un’associazione del territorio e per il territorio – afferma il Presidente Giuseppe Sparaneo – Abbiamo a cuore le sorti della nostra città e del suo patrimonio artistico-culturale, spesso abbandonati e lasciati all’incuria più totale. Ma noi, grazie al contributo spontaneo di tanti giovani che hanno sposato il progetto, ci impegneremo a valorizzare Sarno sia mediante iniziative ed eventi che mirano ad accrescere il senso di appartenenza e di identità con i luoghi, sia tutelando il territorio per farne occasione di crescita culturale».
Tra i punti cardine della neo associazione anche la conservazione ed il ripristino del territorio attraverso la manutenzione del verde pubblico, la ristrutturazione dei manufatti di alto valore storico ed artistico, la riqualificazione delle aree destinate alle attrazioni ed a parco giochi per bambini.
A breve saranno presentate alla cittadinanza le prime progettualità in rampa di lancio.