L’ente comunale ha comunicato le linee guida che i cittadini dovranno seguire in seguito all’incendio verificatosi allo stabilimento Nappi Sud

Vicenda Nappi Sud, il comunicato

L’Assessore Maria Catarozzo, esercente le funzioni vicarie del Sindaco assente

PREMESSO CHE nella giornata odierna si è sviluppato un incendio di ingenti proporzioni presso lo stabilimento di trattamento rifiuti della società Nappi Sud S.r.l., sito in Battipaglia, alla via delle Industrie, che ha prodotto una notevole colonna di fumo;

CHE a causa di tale fenomeno, benché il rogo non abbia interessato rifiuti, ma materiale legnoso, macchinari ed il capannone industriale, si sta verificando una situazione di emergenza per il rischio di coinvolgimento della popolazione e delle abitazioni, nonché delle infrastrutture pubbliche e private;

ATTESO CHE a fini esclusivamente cautelativi, per evitare il pericolo di un diretto coinvolgimento della cittadinanza per le esalazioni che potrebbero verificarsi, si rende necessario adottare alcune misure per assicurare la messa in sicurezza della popolazione interessata;

RITENUTO di dover tutelare la pubblica incolumità vietando, temporaneamente ed in via del tutto provvisoria, la permanenza in tutti gli edifici ricadenti nel perimetro della zona interessata dall’incendio in un raggio di 100 mt., prescrivendo ai cittadini residenti nelle zone circostanti l’origine dell’incendio per un raggio di 1 Km di mantenere la chiusura di porte e finestre delle abitazioni e delle attività commerciali, industriali e di servizi, al fine di prevenire un possibile passaggio di inquinanti, compresi gli impianti di areazione forzata.

La presente disposizione ha validità fino al termine delle operazioni di spegnimento, fatta salva ogni modifica di tale termine in base ai risultati analitici sulla qualità dell’aria in attesa di rilievi tecnici più dettagliati ed accurati, che sono in corso di esecuzione;

CONSIDERATO CHE, in momentanea assenza della Sindaca, ed in vacanza di investitura di Vice Sindaco, le funzioni di competenza del Sindaco vengono esercitate dall’Assessore più anziano, nel caso di speciela dott.ssa Maria Catarozzo, ai sensi della disposizione recata dall’art. 60 del vigente Statuto;

CONSIDERATO di dover provvedere, stante l’esigenza di tutelare la salute pubblica in quanto la colonna di fumo potrebbe avere ricadute di natura igienico sanitaria sull’abitato;

SI ORDINA Per i motivi esposti in premessa e che si intendono espressamente richiamati:

1. Ai cittadini residenti nelle zone circostanti l’origine dell’incendio per un raggio di 1 Km di mantenere la chiusura di porte e finestre delle abitazioni e delle attività commerciali, industriali e di servizi, al fine di prevenire un possibile passaggio di inquinanti, compresi gli impianti di areazione forzata.

2. Nelle medesime zone circostanti l’origine dell’incendio per un raggio di i Km è fatto, altresì, divieto di manifestazioni ludico sportive, fruizione di impianti natatori e solarium o altri eventi programmati all’aperto.

3. In tutti gli edifici di comune uso personale, familiare o di lavoro, ricadenti in un raggio di 100 mt., si dispone l’allontanamento dei residenti. Il presente divieto ha validità fino al termine delle operazioni di spegnimento, fatta salva ogni modifica di tale termine in base ai risultati analitici sulla qualità dell’aria.

4. È fatto obbligo a chiunque di dare alla presente ordinanza la maggior diffusione possibile. Per quanto riguarda la coltivazione e raccolta di ortaggi per uso domestico e le eventuali piantagioni ad uso commerciale, nelle more delle disposizioni dell’Arpac — Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, da comunicarsi con successivo e separato atto, il consumo e la trasformazione dovranno avvenire solo dopo accurato lavaggio con acqua potabile. In caso di allevamento di animali deve essere vietato il pascolo e, ove possibile, gli animali devono essere mantenuti al chiuso.

5. La Polizia Municipale è incaricata di curare la tempestiva diffusione, con ogni mezzo, della presente ordinanza, che in copia viene immediatamente trasmessa, per le vie brevi, al signor Prefetto di Salerno, e pubblicata all’Albo del Comune e trasmessa all’Amministrazione Provinciale di Salerno e alla Regione.