Piazza Garibaldi, inaugurata ieri la nuova stazione della metropolitana, aprirà al pubblico il 30 dicembre.
«È una giornata storica per Napoli. Un’inaugurazione che aspettavamo da tanto, che abbiamo voluto fortemente e che cambia il trasporto pubblico urbano su ferro nella nostra citta». Così esordisce il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris il giorno del taglio del nastro. Il 2 dicembre 2013 si è, infatti, svolta l’inaugurazione della stazione Metropolitana Garibaldi a Napoli. Un’infrastruttura che segna positivamente l’evoluzione della città.
«Finalmente si collega la stazione con la città stessa: si integra il trasporto nazionale con quello comunale» dichiara il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi presente anche lui ieri a Piazza Garibaldi insieme al Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro. Sarà aperta al pubblico dal 30 dicembre mentre nel frattempo si continuerà a lavorare per il completamento dell’anello metropolitano che consentirà di arrivare fino all’aeroporto di Capodichino senza trascurare nemmeno le zone periferiche della città grazie ai fondi già stanziati dal Cipe con l’obiettivo di rendere la già premiata metropolitana, una grande metropolitana moderna.
La nuova metro partirà subito a pieno ritmo. A tale proposito, il nuovo piano di esercizio prevede corse con frequenza di 8 minuti fino alle ore 21.00 nei giorni feriali con l’intenzione di portare, entro fine gennaio 2014, la frequenza dei treni a 7 minuti. Il progetto per la città di Napoli prevede un miglioramento non solo dei servizi infrastrutturali, ma intende dare un nuovo volto alla zona di maggiore smistamento del traffico della città.
Il progetto di riammodernamento e riqualificazione è affidato all’architetto francese Domenique Perrault che ha previsto un’ingente opera anche per la parte esterna del complesso ferroviario che occuperà l’area sud della grande piazza. A una profondità di 8 metri rispetto alla piazza è prevista la realizzazione di una passeggiata di circa 250 metri interamente fiancheggiata da esercizi commerciali diversificati per dimensioni in locali di piccole e medie superfici. La passeggiata, che svolge una funzione di collegamento tra la stazione Fs e la stazione della linea 1, è sormontata da una copertura in carpenteria metallica posta a un’altezza di 16,50 metri dal pavimento, che le conferisce l’aspetto di un percorso a cielo aperto, accentuandone la valenza urbana.
Alle estremità del percorso, inoltre, sono previsti sistemi di scale fisse e mobili che assicurano il collegamento diretto con la piazza. Nella restante parte è prevista invece una sistemazione a verde nel tentativo di rivalutare una piazza che nelle condizioni attuali non è più vivibile e chi prende il treno è costretto ad assistere a scene di degrado che certo non tranquillizzano gli animi dei fruitori.