Napoli Femminile, la nuova realtà nata tra la fusione del Napoli Dream Team di Riccardo Guarino e il Napoli Carpisa di Lello Carlino. L’obiettivo? I massimi livelli del calcio femminile
[ads1]
Cambiano gli scenari nella Serie B e soprattutto nel Girone D, dove il Napoli Carpisa e il NDT hanno deciso di unire le forze. Infatti, la società di patron Lello Carlino da mesi aveva problemi con la gestione del Collana.
La fusione ha portato alla nascita del Napoli Femminile nata dalla sinergia, come detto pocanzi, tra il Napoli Carpisa Yamamay del presidente Lello Carlino e il Napoli Dream Team del presidente Riccardo Guarino. Una società che punterà forte sulla componente napoletana e che aspira da subito a tornare ai vertici del calcio femminile nazionale. Di seguito le dichiarazioni di Guarino, Lello Carlino e Italo Palmieri rilasciate all’ufficio stampa del Napoli Calcio Femminile.
“Sono molto legato al Napoli Dream Team – spiega Guarino -, una mia creatura che dal nulla è arrivata in pochi anni ai vertici del calcio femminile campano, ma ho colto con grande entusiasmo la possibilità di guardare al futuro. Unire il nostro progetto calcistico a quello dell’altra squadra napoletana è un grande orgoglio per me e il mio staff a dimostrazione che abbiamo fatto un grande lavoro. Ma soprattutto, insieme a Italo e Lello, abbiamo dimostrato grande intelligenza nel mettere da parte l’individualismo, cosa molto rara, per puntare a far nascere un nuovo progetto più forte e ambizioso, il Napoli Femminile. Vogliamo realizzare il sogno di creare un vero “dream team” di ragazze campane che possano competere a livello nazionale e portare in alto i colori biancazzurri della nostra città”.
“Visti gli ostacoli burocratici e politici incontrati nel portare avanti, al momento, il progetto legato allo stadio Collana – spiega Lello Carlino – abbiamo deciso di unire le forze e creare un team di lavoro d’eccellenza che possa riportare in tempi brevi il calcio femminile napoletano ai massimi livelli. Per farlo ci avvarremo anche della collaborazione di un personaggio che ha fatto la storia del calcio a Napoli, che ufficializzeremo nelle prossime settimane, e che ci potrà supportare in questo periodo di crescita. Intanto siamo alla ricerca di una struttura all’avanguardia che ci possa permettere di far crescere il progetto”.
“Come sostengo da tempo – aggiunge Italo Palmieri – il calcio femminile acquisisce sempre più importanza. La vittoria dello scudetto da parte della Fiorentina targata Della Valle e l’acquisizione del Cuneo da parte della Juventus per creare una squadra femminile di livello, dopo la vittoria dell’ultima Danone Cup, sono la conferma del crescente interesse verso il nostro movimento. Le tante difficoltà che abbiamo incontrato in questi anni possono essere superate solo creando un movimento forte che parta dal territorio ed è quello che abbiamo deciso di fare insieme al presidente Guarino e all’appoggio di Carpisa e Yamamay che continueranno a essere al nostro fianco”.
[ads2]