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Napoli e Juve Stabia due Campane su tre agli ottavi del Viareggio

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Napoli e Juve Stabia due Campane su tre agli ottavi del Viareggio

Bella affermazione delle Campane alla sessantacinquesima edizione del Viareggio. Solo l’Avellino ritorna in Irpinia, ma con la consapevolezza che Mister Tonino Iandolo con i suoi ragazzi non ha sfigurato e si ributta, testa e cuore, nel campinato Berretti che li vedrà sicuramente protagonisti.Napoli primavera a Viareggio

Il Napoli a punteggio pieno supera il turno al comando del suo girone e agli ottavi incontrerà martedì il Genoa, che sebbene seconda nel suo girone è una compagine di tutto rispetto. Nell’ultima gara i ragazzi di Saurini hanno superato agevolmente il New York per due a zero e si sono messi in luce tantissimi ragazzi poco utilizzati. Le marcature di Di Stasio e di Guardiglio che non hanno deluso il buon lavoro che la “Scugnizzeria” da anni stà iniziando a dare i frutti sperati.

Esulta Guardiglio Na

L’esultanza di Guardiglio nell’albergo di Viareggio è un monito alla sua rete contro i ragazzi Americani e proiettano il Napoli verso le fasi finali della “Coppa Carnevale”.

Ma l’impresa di rilievo è quella operata dai ragazzi di Castellammare di Stabia. Alla loro prima assoluta al Torneo, regalano a tutta la tifoseria l’approdo agli ottavi di finale.

Il regalo Juve stabia ai Tifosi

Avversario quasi impossibile in questa fase ad eliminazione diretta. Bisogna affrontare la Juventus di Mister Baroni, detentrice uscente del Torneo scorso.

JuveNtus a Viareggio

Come anticipato da zerottonove, in una precedente intervista Mister Mario Turi, ha tenuto fede alle sue speranze e i suoi ragazzi gli hanno regalato una grossissima soddisfazione.

P.D.: ” Mister a chi dedica questa qualificazione?”

M.Turi a Viareggio

Mario Turi : ” A tutti!” Poi si riprende dalla forte emozione :”Innanzitutto alla Presidenza Manniello-Giglio, ma poi a tutti i ragazzi ai collaboratori e a tutti gli amici che ci hanno seguiti in tanti”.

P.D.: ” Mister adesso c’è una delle squadre più forti al mondo, nella categoria, la Juventus”.

Miter Turi: “Noi siamo coscienti e consapevoli di affrontare una grossissima squadra ma il nostro impegno e la nostra dedizione  e determinazione sarà massima, logicamente il campo dovrà dare il risultato, ma noi usciremo da questo confronto con la consapevolezza di avere dato fino all’ultimo tutto quello che abbiamo. E’ un grosso risultato, che và al di là di ogni nostra aspettativa. Noi continueremo sempre a credere nei nostri mezzi e saremo sempre detiti con maggiore applicazione a quello che è per noi il lavoro sportivo.”

Felicitazioni per le due Campane che se proseguiranno nel cammino di Viareggio, potranno affrontarsi solo in finale. Questo è “L’Augurio di Zerottonove”. Infatti i raggruppamenti di Napoli e Juve Stabia sono diversi e si compongono nel modo seguente:

GRUPPO 1

TORINO-ROMA  Paganico (GR) / Stadio “Uzielli” (ore 15) (Sintetico);  INTER-SPEZIA San Giuliano Terme (PI) / Stadio “G. Bui” (ore 17);  JUVENTUS-JUVE STABIA Pontedera (PI) / Stadio “Mannucci” (ore 15) (Sintetico);

ALL BOYS-MILAN Agliana (PT) / Stadio “Bellucci” (ore 15).

GRUPPO 2

NAPOLI-GENOA  Monterotondo (GR) / Stadio “Pian di Giunta” (ore 15); LAZIO-ANDERLECHT  Viareggio (LU) / Stadio “T. Bresciani” (ore 15); SIENA-VIRTUS ENTELLA Chiavari (GE) / Stadio Comunale (ore 17) (Sintetico);

FIORENTINA-PARMA   Quarrata (PT) / Stadio “Raciti” (ore 15).

 

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Pasquale D’Aniello, giornalista, nato a Sant’Antonio Abate in provincia di Napoli. Da sempre appassionato di calcio con alcune esperienze dilettantistiche sul campo e sulla panchina. Autore nel 2012 del Libro: "Scugnizzeria agli Albori di un Successo"​ e premiato a Gallipoli nel 2015 (Torneo Internazionale che assegna il Trofeo Caroli Hotels), quale miglior giornalista del calcio giovanile. L'approccio con il calcio giovanile dilettantistico e professionistico da qualche decennio, ha fatto maturare in me nuove convinzioni ed intravedere nuovi orizzonti. "​ Il calcio è educazione, è economia, è uno dei modi di essere società"​. Tutto questo mi ha portato ad essere un "Cronista del calcio giovanile Campano"​, con il fine ultimo di far comprendere che questo Sport deve essere una sana sfida per misurare l'estro calcistico e nulla ha, che possa riguardare il fanatismo e qualsiasi altra devianza che provoca rancore anche a pochi metri di distanza tra i vari campi di calcio. La fortuna poi, di incontrare tantissimi professionisti legati a questo mondo, ha fatto il resto...