01 Dicembre 2012 stadio Bisceglia di Aversa ore 14: 30
Campionato Primavera Girone “C” : Napoli – 1 – Ternana – 0 – .
Nella sfida Primavera tra Napoli e Ternana, oltre al consolidamento al primo posto del Napoli, due grosse novità: la persistente pioggia e sopratutto una delegazione Inglese nella tribuna autorità, presente in questi giorni in Italia col compito di studiare il calcio Italiano anche nei settori giovanili. Prima tappa al Bisceglia di Aversa per il campionato primavera e poi a seguire in altre città Italiane.
Sotto gli occhi di studiosi Inglesi, queste le formazioni scese in campo:
NAPOLI: Crispino, Savarise, Nicolao, Palma, Celiento, Uvini, Scielzo (85°Tutino), Gaetano (75° La Torre), Novothny, Fornito e Roberto Insigne (88° Lasicki). A disposizione di Mister Saurini: Contini, Guardiglio, Cretella, Di Stasio, Romano, Barone e Del Bono.
TERNANA: Citino, Bernardi, Mecarino, Cudini (41° Capaldini), Ronca (87°Maccaroni), Orchi, Nami, Monesi, Donati, Amico e Mariani.
A disposizione di Mister Favilla : Bravini, Alabastri, Galli, Balocco e Taurino.
ARBITRO:. Guccini di Albano Laziale, coadiuvato da Orlando e Pagnotta di Nocera Inferiore (SA). Nel corso della gara ha ammonito il Napoletano Palma per proteste prolungate e l’altro Napoletano La Torre.
Tra le fila della Ternana altrettante sanzioni di colore giallo per Mencarino che ha trattenuto vistosamente un avversario e per il n. 4 Cudini per gioco pericoloso
Concessi oltre i novanta minuti regolamentari, quattro minuti supplementari, mentre al trentottesimo ha annotato sul suo taccuino l’unico goal della gara realizzato da Soma Novothny, n. 9 Ungherese attaccante del Napoli.
Pioggia battente al Bisceglia di Aversa, ma le cattive condizione del tempo, non impediscono al Napoli di battere la Ternana e portarsi a quota ventotto.
I ragazzi di Mister Saurini entrano in campo concentrati contro gli avversari che annoverano tra le loro fila l’ attaccante napoletano Luigi Amico cresciuto con il gruppo storico della primavera partenopea.
Durante la settimana l’allenatore del Napoli, ha ammonito i suoi ragazzi dei pericoli che si incontrano quando si affronta una squadra che sulla carta non gode del favore dei pronostici. Allora Napoli subito in avanti e al sesto Insigne porta il primo pericolo verso la porta di Citino. Al nono ci prova Novothny che non finalizza al meglio un assist di Nicolao proveniente dalla sinistra. Dopo un bel fraseggio Insigne Gaetano, il classe ’96, ottima la sua prova alla seconda da titolare dopo la gara di coppa con la Lazio, mette di poco al lato.
Il terreno pesante e il vantaggio che non arriva creano i presupposti di maggiori contrasti e a farne le spese è Palma, ammonito dal Sig. Guccini e fortemente richiamato da Saurini. La gara non si sblocca e la Ternana difende a denti stretti e addirittura potrebbe portarsi in vantaggio, se Donati, in una ripartenza solo davanti a Crispino, non avesse sbagliato grossolanamente. Scampato il pericolo il Napoli cerca di non affrettare i tempi e manovra con più convinzione. Corre il minuto 38°, a centrocampo si destreggia bene Gaetano che serve sulla sinistra Fornito che perentoriamente mette nell’area avversaria dove irrompe Novothny che di testa porta in vantaggio il Napoli. Il vantaggio rassicura i padroni di casa che nel secondo tempo dominano la gara ma sprecano tantissimo. Crispino nella seconda frazione non viene mai chiamato in causa, se non altro per qualche alleggerimento, anche perché l’attaccante napoletano della Ternana è troppo solo in avanti e la sua manovra viene puntualmente bloccata.
La gara così si trascina fino al termine con il risultato finale di Napoli -1- Ternana – 0 -. Di seguito negli spogliatoi abbiamo sentito il calciatore Luigi Amico e poi il Mister degli Umbri.
Cr: Luigi Amico, come va’ a Terni da ex Napoletano?
Amico: ” E si’ difficile abbituarsi, tanti sacrifici… pero’ piano piano mi sto’ adattando al nuovo ambiente ai nuovi amici… insomma un’esperienza nuova”.
Cr: “Dopo tanto tempo come hai trovato i tuoi ex compagni del Napoli?”
Amico: ” Bell’accoglienza, sempre forti, per me e’ stato duro fare reparto da solo, ma come ha detto il Mister, c’era bisogno di dar man forte a centrocampo per cercare una soluzione diversa per scardinare la forte difesa del Napoli.”
Cr: “Mister possiamo avere un suo giudizio su questo Napoli?”
Mr.: ” E’ una squadra fortissima, con un attacco devastante. Ha dei giocatori straordinari che sanno ben giocare a calcio. Quindi, noi siamo venuti qua’ per fare quello che potevamo, abbiamo fatto la nostra buona partita, giocando con ordine. Sono soddisfatto dei miei ragazzi, perche’ abbiamo perso solo di misura contro una grande squadra che ha tanti talenti in prospettiva”.
Cr.: ” Le voglio fare i miei complimenti perche’ per lunghi tratti avete ben retto l’urto offensivo degli avversari e sullo zero a zero, potevate anche portarvi in vantaggio con Donati (’95) per il resto…, forse Amico un po’ troppo isolato?”
Mr.: ” Si ha ragione. Innanzitutto, la ringrazio per i complimenti. Abbiamo fatto un buon primo tempo ed abbiamo creato anche qualche occasione. Gigi un po’ da solo perché avevo chiesto all’altro attaccante di fare un lavoro sporco sul mediano basso del Napoli perché volevamo bloccare le fonti di gioco avversarie. L’anno scorso abbiamo fatto bene con la Berretti, il campionato primavera è di tutt’altra specie, per noi è la prima esperienza e ci stiamo adattando. Di quello che sono soddisfatto è che la squadra stà crescendo. Ci sono molti ragazzi provenienti da altri campionati e come Amico anche da altre realtà. Per Noi è l’anno zero, stiamo lavorando tanto, con tanto impegno e spero che nel girone di ritorno possiamo avere anche qualche risultato che gratifichi il nostro lavoro. La nostra classifica non rispecchia il gioco da noi espresso. Abbiamo fatto una grande partita con la Reggina, la domenica dopo dovevamo vincere a Bari, ma abbiamo perso a tempo scaduto. Oggi mi sembra che siamo usciti da questo campo a testa alta. Abbiamo giocato con una squadra che ha, specie in avanti, tre o quattro ragazzi che benissimo possono giocare nei professionisti a grandi livelli. Siamo contenti di non aver fatto segnare Insigne che mi sembra abbia segnato in ogni gara. Quindi noi torniamo a casa consapevoli di dover lavorare sodo con l’auspicio di migliorare i nostri risultati”.