Il Museo del Falso dell’Università di Salerno alla Conferenza annuale frode e anticontraffazione di Toronto, un progetto del prof. Salvatore Casillo.
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Salvatore Casillo, ordinario di Sociologia industriale e direttore del Centro Studi sul Falso dell’Università di Salerno, si è sempre battutto per la realizzazione e per il mantenimento del Museo del Falso all’Università.
Una svolta per questa organizzazione ha avuto inizio il 2 dicembre a Toronto, con la 20th ANNUAL FRAUD & ANTI-COUNTERFEITING CONFERENCE, una delle più importanti iniziative internazionali finalizzate allo scambio di informazioni e di esperienze concernenti il contrasto delle frodi e delle attività di contraffazione.
I lavori, che si chiudono oggi, 4 dicembre, sono stati aperti da una relazione dell’Ambasciatore dell’Italia in Canada, Gian Lorenzo Cornado, e proprio dalla nostra Ambasciata è stata chiesta al Museo del Falso dell’Università di Salerno la possibilità di fornire un suo contributo all’evento facendo pervenire una serie di esemplari di prodotti falsificati, raccolti dalla struttura dell’Ateneo nel corso dei suoi quasi 25 anni di attività, per poterli porre in esposizione per tutta la durata della Conferenza.
D’intesa con il Rettorato, i professori Salvatore Casillo e Sabato Aliberti, ai quali è affidata la responsabilità scientifica del Museo del Falso, hanno provveduto a far pervenire a Toronto una cospicua selezione di prodotti manifatturieri contraffatti che hanno consentito ai partecipanti alla Conferenza di apprezzare l’impegno profuso dalla nostra Università nel contrasto alla contraffazione ed all’illegalità.
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