Giovedì 18 luglio, si è tenuta la conferenza stampa per presentare il progetto “Insieme per la Sicurezza” 2013, che ha l’intento di sensibilizzare i giovani sulle conseguenze dell’alcool sul proprio stato psicofisico.  Gli attori presenti al tavolo dei lavori, hanno condiviso con i presenti, le loro esperienze, raccontando storie, che parlano di giovani vittime di incidenti stradali, spesso letali. Individui che si rovinano l’esistenza senza neanche rendersene conto  delle conseguenze di un bicchiere di troppo con la voglia irrefrenabile di raggiungere a tutti i costi lo “sballo”.

Sabato 20 luglio “Insieme per la sicurezza” sarà presente nei pressi della Mediateca Marte, con il proprio camper, ad accogliere tutti coloro che vorranno  sottoporsi ai test alcolemici, dalle ore 23, in collaborazione con i volontari di Mani Amiche, e dell’associazione Obiettivo Notte. Il portavoce di quest’ultima, Massimo Siani, ha manifestato l’impegno e l’entusiasmo alla partecipazione di questo progetto, creando un valido punto d’incontro tra i giovani e le istituzioni, dove non è sempre facile l’approccio con i ragazzi che sono sempre più diffidenti. Tra le istituzioni e le giovani generazioni pare ergersi un muro, di diffidenza, di ostilità: i secondi riconoscono nel primo “il nemico della notte”, il freno alle loro scorrerie, “nemico” che invece, si preoccupa solo di garantire un sano e /o sicuro divertimento.

Preoccupante il fenomeno “binge drinking” sempre più diffuso,  che consiste nell’assunzione di 5 o più bevande alcoliche in un intervallo di tempo più o meno breve, dove non è  importante il tipo di sostanza che viene ingerita, lo scopo principale di queste “abbuffate alcoliche” è l’ubriacatura immediata nonché la perdita di controllo. Una nuova moda che impazza tra i giovani che deve essere fermata subito. Dato allarmante è il sempre crescente abuso di alcool e di sostanze stupefacenti, a cui fa da contraltare la sempre de-crescente età dei consumatori.

Bisogna insistere con la prevenzione, nelle scuole elementari e medie, dove è fondamentale insegnare ai giovanissimi ad avere un comportamento diligente e spiegare cosa può provocare l’abuso di alcool e di stupefacenti. Non sono pochi infatti, i giovani che già in età prepuberale assumo quantità di alcool preoccupanti.

Iniziative come queste sono importantissime, e devono servire a sensibilizzare la coscienza di tutti. La vita è bella e va salvaguardata, non gettiamola via per un momento di sballo.

Hanno preso parte alla conferenza: dott.ssa Rosamaria Zampetti, responsabile dell’U.O. Servizio Adolescenti dell’ASL Salerno; comandante del corpo di Polizia Locale Giuseppe Ferrara; dott.ssa Pasqua Benincasa, in rappresentanza del Distretto Sanitario n.63; dott. Roberto Coletta, responsabile Emergenza Territoriale 118; Vincenzo Lamberti, assessore alla Sicurezza; Giovanni del Vecchio, assessore attività Produttive e alla Movida; i rappresentanti delle associazioni Mani Amiche, Obiettivo Notte e Protezione Civile cittadina; dott. Vincenzo Bove, vice presidente della commissione consiliare alla Sanità e Servizi Sociali; Luigi Trotta presidente Ascom- Confcommercio; dott. Giovanni De Michele, Ceo della Mediateca Marte.

Moderatore: Antonio Di Martino, responsabile Ufficio Stampa comune di Cava de’ Tirreni.