Volontari e caregiver, Una giornata di studio e confronto con le associazioni di volontariato Moto Perpetuo, SOSolidarietà e Comitato 1 Hospicer per Eboli insieme a Sodalis CSV Salerno
Una giornata di confronto, ma anche di conoscenza e di scambio sull’importanza dei ruoli e della capacità di fare rete tra volontari e caregiver.
A promuovere l’iniziativa la rete di associazioni salernitane: Moto Perpetuo, SOSolidarietà e Comitato 1 Hospice per Eboli.
L’iniziativa dal titolo: “Volontari e caregiver tra crescita, confronto ed Europa” si terrà sabato 23 marzo 2019 a Cava de’ Tirreni presso l’Holiday Inn
Una giornata divisa ricca di incontri e momenti pubblici divisa in due sessioni. La mattinata prevede i saluti di Alfonso Mauro, presidente dell’associazione Moto Perpetuo, e Alfredo Orientale, referente area promozione CSV Salerno, che illustrerà l’azione Agorà tematica promosso dal CSV Salerno.
A seguire l’intervento di Enrica Costantini, UNICEF Roma, che approfondirà la figura del volontario insieme ai presenti. Un incontro che intende approfondire il ruolo del volontario nel settore del supporto e cure dei malati; ruolo che si confronta nel quotidiano con i caregiver, ovvero familiari, conoscenti e amici chiamati a stare accanto al malato. A seguire un confronto pubblico dedicato proprio alle buone prassi attivate in Europa per comprenderne peculiarità e differenze.
Concluderanno i lavori, Maria Aolide Tonin, presidente dell’associazione SOSolidarietà e Armando De Martino, presidente di 1 Hospice per Eboli.
Nel pomeriggio confronto “Buone prassi di collaborazione tra volontari e caregiver” e la testimonianza di chi ha svolto per diverso tempo il ruolo di caregiver. sarà, Caterina Manzione, a raccontare la sua storia e la sua esperienza.
In Italia, purtroppo, a differenza della maggior parte dei paesi europei manca ancora un pieno riconoscimento ed una collaborazione attiva tra caregiver e volontario commenta Alfonso Mauro, presidente dell’associazione Moto Perpetuo. Il volontario ha bisogno di aumentare il suo grado di conoscenza delle dinamiche caregiver-paziente e per questo un confronto tra associazione impegnate in diversi settore dell’assistenza socio-sanitaria potrà aumentare il suo bagaglio di conoscenze.