Moscatiello accusa Valiante di vilipendio alla bandiera: “La frase bruceremo le fasce tricolori è un reato, chiedo il suo ritiro.” Valiante: “Mantengo la mia compostezza”. Rocco Hunt: “Il concerto di Baronissi non ha connotazione politica”
Continua ad infiammarsi la campagna elettorale a Baronissi. Dopo le dure dichiarazioni del candidato di centro sinistra riguardo ad episodi gravi che si sarebbero verificati in questi giorni, arriva puntuale la risposta del Primo Cittadino. “Se ha un minimo di senno, è ancora in tempo per chiedere scusa ai cittadini di Baronissi ed al nostro Paese. Quello che ha commesso è un reato penale grave del quale risponderà in prima persona – sottolinea Moscatiello – e del quale informerò il Presidente Napolitano“. Un clima troppo pesante per il Primo Cittadino che lamenta attacchi ”ingiuriosi, lesivi della dignità nazionale, di disprezzo della storia che rappresenta il tricolore e del suo valore civile. È anche laureato in giurisprudenza – aggiunge il sindaco – e quindi dovrebbe conoscere la legge: e cioè che chiunque vilipende con espressioni ingiuriose la bandiera nazionale o un altro emblema dello Stato (come la fascia tricolore indossata dai sindaci) è punito con la multa da 1.000 a 5.000 euro.” Sul concerto di Rocco Hunt Moscatiello dichiara:
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“A Rocco va il mio benvenuto a Baronissi: gli facciamo auguri per la sua carriera artistica perché è un ragazzo umile, cresciuto coltivando la grande passione per la musica ed inseguendo il suo sogno con tanti sacrifici: lo inviteremo a partecipare ad una “jam session” insieme al gruppo dei writers di Overline”. Precisazioni di Moscatiello sulle accuse di aggressioni verbali mosse dall’opposizione: “Sono stato accusato di aver aggredito verbalmente una signora, ma l’unica aggressione che conosco è quella che è iniziata e finita con l’abbraccio ad una candidata nella coalizione di Valiante, che ho incontrato in un bar davanti a diversi testimoni. Per quanto riguarda le presunte minacce agli anziani degli alloggi popolari, sono persone che ho sempre incontrato e più volte durante il mio mandato ed ogni volta ho ricevuto da parte loro l’affetto incondizionato per le cose che abbiamo fatto nel dare una casa dignitosa a famiglie che vivevano in case di carta”.
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Immediata la replica di Valiante: “È ormai da mesi che subisco ingiurie, derisioni ed attacchi di ogni genere dal sindaco uscente; di fronte all’ultima, odierna, esternazione mantengo la mia compostezza continuando, sola cosa che mi interessa, a parlare con i cittadini e fra i cittadini del grosso lavoro [ads2]che, dalla prossima settimana, ci attende a Baronissi. Auguro al sindaco uscente, sempre più provato e depresso come dimostrano le parole di oggi , di recuperare al più presto serenità ed equilibrio.” In merito al concerto di oggi Valiante precisa: “Non avrà alcuna connotazione politica, non ci saranno comizi e/o propagande ma solo una grande festa di piazza a cui interverranno tantissimi giovani di Baronissi, della Valle dell’Irno, di tutta la regione e non solo”. Rocco Hunt ribadisce a sua volta: “Il concerto di Baronissi è a tutti gli effetti una data come altre, un evento per i miei fan privo di colori politici. Confermo – coerentemente a quanto sempre affermato – la mia estraneità a qualsiasi partito politico. Continuo ad essere schierato solo al fianco dei miei concittadini e dei miei conterranei che vogliono e combattono tutti i giorni per un presente e un futuro migliore per il nostro meraviglioso territorio.”