Tragedia a Salerno: suicida il giovane fotografo Ciro Fundarò. Il corpo del  professionista è stato ritrovato in casa

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Aggiornamento ore 11,21

Lo hanno trovato morto impiccato. E’ stato il cugino, con l’amico Filippo, titolare del bar della piazzetta a ritrovare privo di vita Ciro Fundarò.

Il fotografo non si vedeva e sentiva da sabato, così come invani sono stati i tentativi di mettersi in contatto con il figlio da parte del padre che stava in Sicilia. Così facendo sono andati a casa e aperta la porta hanno fatto la tragica scoperta.

Secondo la polizia, intervenuta sul posto Ciro Fundarò sarebbe morto da almeno un paio di giorni. Il dottor Giovanni Zotti ha eseguito l’esame esterno, del corpo, confermando le cause del decesso. Ciro si è impiccato con una corda ad uno dei tubi di riscaldamento.

L’amico Yari Gugliucci è distrutto dal dolore: sulla sua pagina Facebook ha scritto: “Vi prego di non chiamarmi grazie a tutti, almeno non per il momento”. Queste le poche parole dell’artista. Se n’è andato in silenzio e in maniera inspiegabile lasciando nel dolore e nello stupore i suoi amici.

Ciro, per chi lo ha visto negli ultimi tempi era triste, dimagrito ma nessuno immaginava che potesse stare così male da portarlo all’insano gesto. La sua morte risale probabilmente a domenica sera ma solo ieri pomeriggio c’è stata la triste scoperta. I funerali si terranno questa mattina alle ore 12 alla chiesa di Santa Lucia.

Il fatto

Salerno sotto choc per la tragica e prematura morte del fotografo Ciro Fundarò. Il giovane professionista è stato trovato privo di vita all’interno della sua abitazione nel centro storico di Salerno.  Secondo la polizia, intervenuta sul posto Ciro Fundarò (fotografo personale dell’attore Yari Gugliucci)  sarebbe morto da almeno un paio di giorni.

Fundarò fotografo artistico  per mezzo della quale indagava le forme utilizzandole e trasmutandole, senza eccessivi artifizi, ma con leggere declinazioni visive, per ingannare lo sguardo, per mostrare qualcosa prendendo in prestito da altro.  Scandagliava attraverso il linguaggio estetico,  creando dal reale una nuova realtà.  Attivo a livello internazionale collaborava con magazine di moda, produzioni televisive e designers di tutto il mondo. I suoi lavori sono stati esposti in mostre  d’ arte contemporanea e le sue opere sono state acquisite in importanti collezioni private.

Sulle cause del decesso  sono in corso indagini. Il professionista è stato trovato riverso a terra. Non si esclude nessuna ipotesi anche se quella del malore potrebbe rappresentare, al momento, la pista più attendibile.

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