È venuta a mancare Velia Tancredi, studiosa che ha saputo valorizzare i tesori della città di Salerno. E’ stata stroncata da un male incurabile

Velia Tancredi avrebbe dovuto compiere sessant’anni il mese prossimo e la sua prematura morte ha lasciato un vuoto nell’intera comunità e in tutti quelli che l’hanno conosciuta.

Sul web hanno iniziato immediatamente a circolare messaggi di cordoglio per una donna attivissima su diversi fronti. Rosanna Romano, funzionario storico dell’arte della Sopraintendenza di Salerno e Avellino – come riporta La Città – ricorda: “Velia, dal mondo della scuola, ha fornito per diversi anni la sua professionalità per il nostro ufficio educativo. Una donna colta, dinamica, ha rappresentato la piena espressione del vitalismo dell’associazionismo culturale salernitano. Lascia un grande vuoto.” Anche Mariella Pasca ricorda i tanti progetti seguiti insieme, in particolare quelli per l’allora nascente museo virtuale della Scuola Medica Salernitana: “Velia era una persona molto interessata al suo lavoro e particolarmente affettiva nella vita sociale.”

La salutano con una foto di gruppo, le guide culturali cresciute con i suoi preziosi consigli: “Vogliamo ricordarti così, felici e tutti insieme. Ci mancherai tantissimo.” Infine, i soci de’ Il Centro Storico: “Grazie per averci sempre guidato, incoraggiato e sostenuto.”

Non manca il messaggio di cordoglio corale della dirigente scolastica, i docenti e gli alunni dell’Istituto comprensivo Vicinanza-Pirro di Salerno.