La Salernitana ha pareggiato al 44’ del secondo tempo contro la Paganese ultima in classifica e, Morris Molinari, capitano quest’oggi della truppa granata, a fine partita ha analizzato il match.
Il Gigante Buono così interviene in sala stampa: “Purtroppo è un periodo no in cui non gira tutto per il verso giusto; secondo me, oggi, non abbiamo fatto male, per cui non vanno analizzati solo gli aspetti negativi ma anche quelli positivi, che ci sono stati. E’ vero che commettiamo ingenutità che non dovremmo commettere, però in allenamento lavoriamo molto, anche se in partita abbiamo un blocco psicologico”. L’unico aspetto positivo, forse, della partita di oggi, è il ritorno al gol, che è mancato in quest’ultimo periodo sebbene l’organico della Salernitana sia composto da nomi importanti per la categoria, soprattutto in attacco: “E’ normale che, avendo tanta qualità in attacco, ci si aspettino grandi cose, però questo è un periodo in cui non gira nel verso giusto. In alcuni periodi va tutto bene, in altri no, ed oggi è uno di questi perché, soprattutto in casa, stiamo avendo grandi difficoltà e gli avversari, appena entrano in area fanno gol costringendo noi ai salti mortali per recuperare”.
La Salernitana, però, nonostante sia riuscita a trovare il pareggio solo nei minuti finali, è sembrata svogliata sebbene Molinari la pensi diversamente: “Dall’esterno si vedono cose diverse rispetto quanto realmente accada nel rettangolo verde. Noi, quando scendiamo in campo, diamo sempre il massimo, anche se sembra che ci impegniamo poco. Purtroppo molte volte dipende da un episodio: se realizzi il rigore passi in vantaggio e, magari, parli di un’altra partita”. I granata, soprattutto all’Arechi, sembrano avere un blocco psicologico: “L’aspetto mentale è importante, però non so cos’è che non va. Certo, è strano che in trasferta disputiamo ottime partite, mentre in casa al primo errore veniamo punti. Noi ci impegniamo al massimo, e continueremo a farlo per cercare di risalire la china; non guardiamo la classifica ma solo gli errori, per cercare di migliorare”. Molinari, da uomo tra i più esperti della squadra, è pronto a prendersi quelle responsabilità di cui ha parlato anche Mezzaroma: “Sono pronto a metterci la faccia, così come lo abbiamo fatto all’inizio della stagione lo scorso anno, così lo facciamo adesso”.