Grande successo alla sfilata di moda della stilista Giovanna Panico, tenutasi a Villa Bruno a San Giorgio a Cremano. In passerella “modelle” contro l’anoressia
[ads2]Moda e anoressia: tutta colpa della società che impone modelli e immagini pubblicitarie che esultano corpi magrissimi, privati della propria anima.
Giovanna Panico è sicuramente una “outsider” in questo mondo, tanto luminoso quanto crudele. La stilista ha infatti organizzato una sfilata di moda, servendosi di modelle non professioniste, perché la moda non è solo taglia 38.
Il défilé, dell’Atelier Alter, si è svolto nella spettacolare cornice di Villa Bruno, a San Giorgio a Cremano, nelle sale dell’antica fonderia, dove la Panico ha esibito i suoi meravigliosi capi, tenendo per più di un’ora 300 ospiti ancorati alle sedie estasiati per la loro unicità.
In passerella sono stati presentati modelli realizzati con tessuti di rara bellezza e confezionati poi dalle sapienti mani delle sarte della stilista, allo scopo di vestire una donna che vuole distinguersi. L’originalità dell’evento per luci, musica e location uniti ad abiti di alta moda sartoriale, ha ottenuto un successo straordinario di pubblico e le coreografie curate dal bravissimo Alessandro Pannone, sono state il giusto connubio di una serata perfetta.
La scelta di far sfilare “donne comuni”, rispecchia la filosofia della stilista: far salire in passerella una moda che può essere indossata nel quotidiano da tutte le donne, nessuna esclusa.