Il cantante napoletano Mimmo Angrisano, accompagnato dal duo “Anelli di Saturno” (Antonio Saturno chitarra e mandolino, Aniello Rossi al flauto), ha entusiasmato gli abitanti di Kagoshima col recital concertistico “Omaggio a Napoli”
Ad affiancare Mimmo, la stupenda voce e presenza di Yasko Fujii, soprano giapponese, da 20 anni in Italia, nota al pubblico italiano sia per le sue esibizioni artistiche che per la sua presenza sugli schermi televisivi ad “Avanti un altro” con Paolo Bonolis.
I concerti di Mimmo Angrisano sono stati promossi dall’Istituto Italiano di Cultura di Osaka, diretto da Stefano Fossati.
L’Istituto di Italiano di Cultura di Osaka, per rafforzare i rapporti di amicizia tra la città di Napoli e quella di Kagoshima, dal 2015 invita annualmente nella città giapponese importanti musicisti italiani soprattutto in occasione della animatissima “Festa di Napoli”, promossa dal Comune di Kagoshima, il 3 e il 4 maggio.
Il gemellaggio tra Napoli e Kagoshima è il più antico gemellaggio conclusosi tra una città giapponese e una italiana. Firmato il 3 maggio 1960, il gemellaggio celebra oggi il suo 58mo anniversario.
Mimmo Angrisano, Yasko Fujii, Antonio Saturno ed Aniello Rosii hanno onorato il gemellaggio Napoli-Kagoshima, con un recital concertistico di alto valore musicale che ha sottolineato il grande e storico ruolo di Napoli quale autentica Capitale culturale ed artistica mondiale.
Un viaggio in musica attraverso otto secoli in questa meravigliosa città, preziosa ispiratrice di musicisti ed artisti di varie epoche, con le più celebri ed amate arie, romanze e canzoni della tradizione napoletana, dalle antiche Villanelle alle tarantelle e serenate dell’epoca barocca, dai capolavori, ispirati a Napoli, di grandi operisti quali Cimarosa e Donizetti alle perle dell’epoca d’oro di Di Giacomo, Murolo, Bovio, E.A. Mario, dai successi del festival all’omaggio conclusivo al grande Sergio Bruni che con la collaborazione di poeti dello spessore di Salvatore Palomba, ha messo in musica, con sobrietà ed eleganza, la Napoli degli ultimi decenni.
I concerti di Mimmo Angrisano e del suo gruppo, sono stati entusiasmanti e coinvolgenti.
Degni di nota sono stati due momenti di particolare significato: il primo è stato l’esecuzione di Carmela (noto successo di Sergio Bruni e Salvatore Palomba): gli artisti hanno omaggiato il Giappone introducendo Carmela col tema popolare nipponico Sakura. La chitarra e il flauto hanno riecheggiato le sonorità del koto e dello shakuhachi (strumenti tipici giapponesi) per poi dare spazio al canto ed alla melodia napoletana; il secondo è stato l’esecuzione di Funiculì Funiculà eseguito in duetto da Mimmo Angrisano, che ha cantato la prima strofa in napoletano e da Yasko Fujii che ha cantato la seconda strofa tradotta in giapponese, per poi concludere cantando il ritornello finale accompagnati da tutto il pubblico.
Da anni Mimmo Angrisano ed Antonio Saturno sono impegnati nella diffusione e conservazione della canzone classica napoletana d’autore. Ne sono testimonianza l’impegno concertistico e soprattutto quello discografico.
La tournée conclusasi in Giappone è, quindi, atto ultimo di un percorso di valorizzazione e conservazione del patrimonio musicale napoletano, portato avanti con rigore e competenza che non passano inosservati. Infatti il sindaco di Kagoshima, dopo il primo concerto ha subito espresso il desiderio di rinvitare i nostri artisti per la grande festa in occasione del 60’ anniversario del gemellaggio Napoli-Kagoshima.
Il nostro plauso va quindi all’Istituto Italiano di Cultura che ha ben visto in Mimmo Angrisano, Yasko Fujii, Antonio Saturno ed Aniello Rossi, i giusti interpreti di un gemellaggio che si ripropone con maggior vigore ed entusiasmo.