La Salernitana non riesce andare l’oltre 1-1 contro la Paganese, ed il patron Marco Mezzaroma al termine della partita è molto amareggiato
In sala stampa, pacato come sempre, esprime dure parole nei confronti della Salernitana: “Non mi spiego questa prestazione che, per me, equivale ad una sconfitta. Che qualcosa non va credo sia evidente, stiamo commentando un risultato ampiamente negativo; adesso sta alla squadra ed ai giocatori riscattarsi”.
“A fine partita, il primo istinto è stato tornarmene a Roma; questa mattina sono partito nonostante il traffico natalizio, ma l’ho fatto volentieri; adesso mi aspettano altre due ore ed un quarto. Sono rimasto perché in certi momenti penso sia giusto metterci la faccia ed io lo sto facendo, cosa che dovrebbero fare anche gli altri. Oggi abbiamo toccato il fondo, se sono qui è perché non mi chiamo fuori, adesso è il momento che i giocatori provino a far vedere quanto valgono. E’ arrivato il momento che ognuno si prenda le proprie responsabilità, i giocatori sono dei professionisti e vengono pagati come tali; il monte ingaggi, senza entrare nello specifico, è importante”.
“Ho sempre giustificato la squadra quando ha giocato così, però oggi non ci sono alibi: sono molto amareggiato e deluso, e mi aspetto che inizino a comportarsi da professionisti. Ripeto, se si ritengono così bravi lo dimostrino! Abbiamo un obiettivo e faremo di tutto per raggiungerlo, non ci siamo mai tirati indietro in questi anni. Tutti gli addetti ai lavori ci consideravano tra le primissime, ed è ora che quelle valutazioni dimostrino di essere esatte”.