Scossone ai vertici del comune di Mercato San Severino: il vicesindaco Gerardo Figliamondi si è dimesso. Arriva la risposta del sindaco Somma
Terremoto nei piani alti del comune di Mercato San Severino: nella mattinata del 14 settembre, il vice Sindaco, Gerardo Figliamondi, si è dimesso. “Per me – spiega Figliamondi – era impossibile continuare. Si era compromesso il rapporto fiduciario e di collaborazione leale con il sindaco, la Giunta e alcuni consiglieri di maggioranza, che dovrebbe permeare ogni scelta che ricade sulla comunità“.
“Era da tempo che predicavo nel deserto, avanzando richieste di collegialità e partecipazione nelle decisioni assunte, sempre disattese o inascoltate dal sindaco. All’interno dell’amministrazione, si è consolidato un ristretto centro di potere decisionale. Le mie dimissioni non sono una resa. Immutato resterà il mio impegno per i cittadini. Mi dimetto per il bene comune”, conclude Figliamondi.
Somma: “Mai avuto un rapporto completo”
Pronta la replica del Sindaco, Dott. Antonio Somma, della Giunta comunale e della Maggioranza Consiliare, che hanno diramato un comunicato stampa, che riportiamo di seguito: “L’ex assessore Gerardo Figliamondi, pur avendo ricevuto dai Gruppi Consiliari di Maggioranza la piu’ completa fiducia e il massimo sostegno in ogni azione amministrativa portata avanti, non ha mai avuto un rapporto di reciprocità con i singoli consiglieri, preoccupandosi, soprattutto nell’ultimo periodo, di portare avanti iniziative e progetti senza alcun confronto politico con gli esponenti dei Gruppi. E’ per questa ragione che la decisione del ragionier Figliamondi, culminata ieri con le dimissioni dalla carica di ViceSindaco, ci sembra non solo un atto dovuto ma, probabilmente, anche tardivo, considerata la mancanza di ogni rapporto di fiducia con l’intera maggioranza presente in Consiglio Comunale”.
“Certo – continua la nota – le parole usate lasciano amarezza e perplessità, anche perché rappresentano una falsa realtà, confermata dai fatti: sin dall’insediamento della Giunta (22.1.2018), l’ex assessore ha ricoperto l’incarico di ViceSindaco con delega alla Manutenzione patrimonio, Servizi Cimiteriali, Igiene e decoro urbano, Mobilità, Politiche della sicurezza, Polizia Municipale, Affari generali, Mercato settimanale; si tratta di deleghe centrali nell’amministrazione della città, nel cui esercizio ha operato con piena libertà e determinazione. Non si comprende, inoltre, la sua totale assenza dalle sedi istituzionali (Giunta e Consiglio) per un lungo periodo: sorprende, quindi, l’affermazione secondo cui, pur da assessore agli Affari Generali, lo stesso rappresenti addirittura una mancanza di trasparenza negli atti contabili, additandone la responsabilità al Sindaco e ad “alcuni consiglieri” di maggioranza, paventando in maniera fumosa modalità di gestione che non solo offendono, ma ledono gravemente l’immagine del Sindaco, degli assessori e dei consiglieri di maggioranza, chiamati in causa. Alle bugie seguono anche le offese personali: le espressioni offensive e generiche, utilizzate dal ragionier Figliamondi, sono frutto di un livore personale, che, da tempo, nutriva nei confronti dei Consiglieri di maggioranza, degli assessori, del nostro Sindaco Antonio Somma”.