Uno sportello sociale di ascolto ed orientamento per i nuclei familiari in condizioni di particolare disagio a Mercato San Severino
Lo annuncia l’assessore di Mercato San Severino alle politiche sociali, Giuseppe Albano, che precisa: ”Insieme all’Osservatorio sul disagio sociale, organismo istituito con provvedimento della Giunta Comunale e diretto dal prof. Emilio Esposito, abbiamo concepito l’idea di questo sportello sociale, indirizzato prevalentemente alle famiglie, per condividere e costruire insieme esperienze significative per la promozione del benessere familiare e sociale. È una struttura di orientamento ed accompagnamento alle famiglie ed alle persone in situazioni di difficoltà, che non intende affatto sostituirsi ai servizi già esistenti sul territorio, ma essere elemento di supporto e potenziamento, di collaborazione, oltre che fattore di raccordo con le associazioni e gli enti operanti nel territorio. È disposizione del pubblico – a partire dal 21 febbraio 2019 – il giovedì pomeriggio dalle ore 16.00 alle 18.30 ed il venerdì dalle 9.00 alle 12.00, nei locali della sede dell’Osservatorio sul disagio sociale, ubicata presso il Centro Sociale “Marco Biagi”, al Capoluogo.”
“Sento di dover ringraziare – aggiunge l’assessore Albano – il direttore dell’organismo ed i membri dell’osservatorio per il grande lavoro che stanno svolgendo e le numerose iniziative da mettere in campo, che a breve saranno presentate pubblicamente, e tra le quali penso meriti una particolare menzione lo sportello sociale, quale punto di ascolto per la nostra Comunità. Non parliamo solo di un punto di ascolto fisicamente inteso, ma anche di uno sportello telematico, per il quale stiamo lavorando alla realizzazione del sito. E ci proponiamo di attivare sportelli analoghi anche nelle frazioni”.
“I miei sentiti ringraziamenti – chiude il sindaco Antonio Somma – vanno all’assessore alle politiche sociali ed al direttore dell’Osservatorio sul disagio sociale, Emilio Esposito, per l’ennesima iniziativa che, in una logica di ascolto e conoscenza, si inserisce nel novero delle attività nell’ambito delle politiche a favore della famiglia, programmate avendo come costante riferimento l’attenzione ai temi del disagio sociale e la ricerca di soluzioni. È un tema che consideriamo priorità assoluta per la Comunità e per il lavoro della nostra Amministrazione Comunale, che mostra sensibilità verso argomenti sentiti, senza muovere un soldo ma agendo con oculatezza, praticità, buon senso e capacità di osservazione”.