Il Sindaco di Mercato San Severino Antonio Somma ha scritto agli organismi competenti per la risoluzione del problema del depuratore di Costa

Il Sindaco di Mercato San Severino Somma sollecita nuovamente gli Organismi competenti per la risoluzione del problema del depuratore di Costa. “La salute dei cittadini non può aspettare. Tre anni di nostre richieste inevase. È inaccettabile”.

Il depuratore di Costa e le criticità del torrente Solofrana continuano ad essere temi centrali dell’agenda politica al Comune di Mercato San Severino. Il sindaco Antonio Somma: “Siamo dinanzi ai problemi che si verificano ogni estate e sui quali nessuno, dopo tre anni di richieste di intervento da parte mia, ha inteso porre rimedio. Abbiamo ricevuto in questi giorni diverse segnalazioni e ci siamo prontamente attivati per un controllo congiunto di Polizia Locale e Compagnia dei Carabinieri di Mercato S. Severino, controlli a cui hanno partecipato anche il Vice Sindaco Figliamondi e l’Assessore Della Corte. Ritengo inaccettabile questo lassismo quando in ballo c’è la salute dei cittadini e gli organi competenti dovrebbero assumersi le proprie responsabilità e adottare soluzioni non solo efficaci ma anche immediate”.

Il primo cittadino, come già avvenuto nell’Agosto 2019, ha inviato una missiva al Ministero per l’ambiente, all’Arpac, all’Assessorato all’ambiente e alla Direzione del ciclo integrato delle acque e dei rifiuti della Regione Campania, alla Gori e alla Cogei con richieste chiare, puntuali e dettagliate, intimando di attuare con immediatezza gli interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione che risolvano definitivamente il problema delle maleodorazioni.
Tale missiva è stata inoltrata anche alla Procura della Repubblica per verificare se vi fossero profili di responsabilità rispetto alla grave inerzia riscontrata nel dare avvio ai lavori di adeguamento.

“Abbiamo nuovamente chiesto – dichiara il Sindaco Somma – interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione del complesso, pianificazione degli interventi di ammodernamento impiantistico e tecnologico delle strutture, cronoprogramma di gestione attuale e futura, concretizzazione della lotta agli scarichi illegali, controllo costante e metodico, delle immissioni delle acque reflue nei corpi idrici superficiali e la necessaria pulizia dell’alveo del torrente Solofrana che potrebbe causare esondazioni e danni a cose e persone”.

Richieste di intervento reiterate sin dall’insediamento dell’Amministrazione Somma nel Luglio 2017 con numerose riunioni con i cittadini e con i rappresentanti aziendali, istanze alla Direzione ciclo integrato delle acque e dei rifiuti della Regione Campania, fino ad una audizione del giugno 2018 alla Commissione Ambiente della Regione Campania.

Sul rapporto con Palazzo Santa Lucia il Sindaco si dice ancora “in attesa di una definitiva risoluzione della problematica da parte della Regione Campania che ha esclusivo potere di intervento. I fondi per l’adeguamento, circa 5 milioni di Euro, sono stati stanziati il 24.10.2018 e nell’aprile 2020 la Giunta Regionale ha individuato la GORI S.p.A. quale soggetto attuatore degli interventi al depuratore. A questo punto visto che i fondi sono stati stanziati ed è stato individuato il soggetto attuatore, davvero non capisco perché si continua a perdere tempo prezioso e non si avviano questi interventi che, da anni, non sono piu’ differibili sia per quanto concerne l’impianto di depurazione alla frazione Costa sia per la pulizia dell’alveo del torrente Solofrana“.

Infine un impegno del primo cittadino verso gli abitanti della frazione Costa.

“Risolvere l’annoso problema del depuratore di Costa e le criticità del torrente Solofrana è, al momento, la priorità della nostra Amministrazione. Siamo cittadini di Mercato San Severino prima ancora di essere amministratori e conosciamo i problemi del nostro territorio e posso garantire che la nostra azione non si fermerà fino a quando non avremo risolto il problema”.