Mercato San Severino: si è concluso l’ incontro sulle strategie condivise per lo sviluppo turistico del Sud Italia di “Rete Destinazione Sud”
Si è concluso poche ore fa nella aula Consiliare del Palazzo Vanvitelliano di Mercato San Severino l’ incontro di “Rete Destinazione Sud ” tenuto dal Dott. Michelangelo Lurgi.
Rete Destinazione Sud è un progetto nato per aggregazione privata e coinvolge Fondirigenti, Federturismo, Confindustria e le Associazioni degli Industriali e dei Dirigenti di Potenza, Matera, Cosenza, Lecce, Salerno, Siracusa, e Nord Sardegna, con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.
Il progetto, sviluppatosi dal 2007 al 2011 attraverso 12.500 ore di formazione e non solo, si è strutturato in questi anni attraverso numerosi incontri e tavoli tecnici ai quali hanno partecipato oltre 100 imprenditori di tutte le regioni del Mezzogiorno. Ulteriori contributi sono pervenuti da cinque università italiane, rappresentanti delle varie associazioni di categoria e dalla società di consulenza KPMG.
Dal 2007 ad oggi si è dato vita ad un imponente sforzo organizzativo teso alla realizzazione di un modello di destinazione fruibile e funzionale da proporre e far adottare agli operatori territoriali del Sud Italia. Il tutto attraverso una piattaforma web il Portale di Destinazione nel quale verranno proposti pacchetti turistici esperienziali e complessi, frutto dell’interazione tra i vari stakeholders locali.
Nell’ incontro odierno la destinazione in corso di realizzazione, prescelta è stata la “Destinazione Salerno”.
La destinazione comprende 20 comuni, la cui ultimazione lavori è prevista per il 30 giugno 2018 in collaborazione con imprenditori locali, sindaci e altri rappresentanti delle istituzioni, Confagricoltura Campania, Confartigianato Campania, Giroauto Travel, Confesercenti Campania, GAL Terra è Vita, Sistemi Integrati Territoriali, Società Geografica Italiana, Università Degli Studi Di Salerno, UNIPLI Campania, CNA Salerno, Agriturist.
Dalle premesse il lavoro appare ben strutturato e studiato per offrire la prima vera grande applicazione della legge regionale sul turismo, andando a costituire veri poli turistici integrati.