I medici sono in tutto otto e i turni vanno programmati considerando che le stesse poche unità disponibili al Fucito devono essere divise con il presidio di Ravello “Costa d’Amalfi”
Il noto ospedale “Gaetano Fucito” di Mercato San Severino è a corto di anestesisti.
I medici sono in tutto otto e i turni vanno programmati considerando che i dottori devono prestare servizio anche presso il presidio di Ravello “Costa d’Amalfi”.
Oggi sono bloccate tutte le attività ordinarie previste in sala operatoria
Bisogna reclutare urgentemente nuovo personale medico perché, nei fatti, non possono essere abbandonati a loro stessi tutti coloro che sono in attesa di interventi. Ad oggi, infatti, sono bloccate tutte le attività ordinarie di sala operatoria.
Mercato San Severino: quale saranno le sorti dell’ospedale?
E’ necessario che la Direzione Strategica e le Istituzioni del territorio si impegnino al massimo per risolvere la carenza di anestesisti che blocca, effettivamente, ogni tipo di intervento. La FP CGIL propone un incontro tra le parti per discutere il futuro del Presidio e per parlare di altre progettualità adibite al potenziamento delle strutture tecnologiche a disposizione. Un’attenzione particolare dovrebbe essere riservata, nello specifico, al reparto di Radiologia che ha urgente bisogno di sostituire le apparecchiature radiologiche.