Mercato San Severino: al Via la prima Fiera Medievale della terra Di San Severino (A.D 1303) a cura dell’Associazione Storico Culturale “Troisio de Rota”dal 22 al 24 giugno 2018
Da oggi apre i battenti la 1° Fiera Medievale della Terra di S. Severino (A.D. 1303) a cura dell’Associazione Storico Culturale “Troisio de Rota”, nata nel 2012 con lo scopo di sensibilizzare, recuperare e promuovere, attraverso studi, convegni e manifestazioni culturali, il prezioso Patrimonio Storico, Artistico e Archeologico della città di Mercato S. Severino.
Fin dalla sua costituzione, il sodalizio, utilizza come suo logo associativo l’antica Arma della famiglia Sanseverino (campo bianco attraversato orizzontalmente da una banda rossa), poiché fra i suoi obiettivi principali e irrinunciabili, vi è quello di diffondere la storia di questo nobile Casato che tanto lustro ha donato al suo territorio nativo (Mercato S. Severino).
Il nome “Troisio de Rota” è un omaggio alla figura del fondatore della dinastia dei Sanseverino, che nell’anno 1066 conquistò il villaggio di Rota (odierna Mercato S. Severino), incappando, nel 1067, nella scomunica di Papa Alessandro II che lo identificava come Troisio il Normanno o, appunto, de Rota.
Cosi, nel 1303 su richiesta del conte Tommaso II Sanseverino, alla terra di S. Severino fu concesso il privilegio della fiera annuale…”
Rivivremo insieme questo importante pezzo di storia Sanseverinese nei giorni 22-23-24 giugno 2018.
In occasione della fiera, la città rivivrà il ritorno della sacra Reliquia di San Tommaso D’Aquino.
Alla morte della contessa Teodora d’Aquino, sorella di S. Tommaso, nell’anno 1317 il figlio Tommaso II Sanseverino donò al Convento Domenicano di Salerno (oggi Chiesa di S. Maria della Porta e S. Domenico) la mano destra dell’Aquinate, già conservata dal 1288 nella cappella di S. Maria del Castello di S. Severino.
In occasione dei 701 anni dalla sua traslazione,la Parrocchia di S. Maria delle Grazie in S. Giovanni in Parco, l’amministrazione Comunale della città di Mercato S. Severino e
l’Associazione Storico Culturale Troisio de Rota, comunicano l’ imminente ritorno, seppur temporaneo, della preziosa reliquia (la mano destra di San Tommaso) in città.
Ecco il programma delle tre giornate in Fiera.
Venerdì 22 giugno
- Piazza Ettore Imperio start “3 giorni con San Tommaso D’aquino”
- Accoglienza della reliquia del braccio di San Tommaso proveniente dalla chiesa di San Domenico di Salerno;
- Visita guidata alla reliquia con cenni storici;
- Scoprimento della lapide commemorativa in onore di San Tommaso;
- Mostra delle opere eseguite dagli alunni della scuola media San Tommaso;
- Santa messa celebrata da fr. Giovanni Calcara e a seguire conferenza su “Il Bene Comune” nella riflessione di San Tommaso d ‘Aquino;
- Concerto di musica classica dell’ istituto comprensivo di Siano a cura del corso ad indirizzo musicale;
In contemporanea al palazzo Vanvitelliano presso il “Mimu”, LDS di storia, archeologia e disegno, visita guidata al palazzo vanvitelliano, alla chiesa di San Giovanni e S. Antonio; esposizione collettiva presso il Chiostro dei Maestri Pesce, Lista e Cavaliere; poesie in canto –Concerto a cura dell’associazione Angelicus e recital di poesie in memoria di Carmine Manzi a cura dell’Accademia di Paestum.
Sabato 23 giugno
- Visite guidate al palazzo Vanvitelliano e delle celebrazioni in onore di San Tommaso presso San Giovanni in Parco;
- “L’ arte in corso” dalle ore 18 con la Mostra fotografica C’era una volta… S. Severino, a cura dell’Associazione Socio Culturale Riscoprendo…Ci e tanto altro ancora;
- Attività ludico ricreative con l ‘ associazione cinofila il Sorriso;
- Piazza Garibaldi: inizio fiera medievale della terra di S. Severino;
- Apertura banchi arti e mestieri;
- Banchetti erbe officinali e arti medievali;
- Mostra sull’ artigianato;
- Tiro con l’arco;
- Giochi medievali;
- Acconciature e make up medievali, balli musiche e giocolieri.
Domenica 24 giugno:
- Celebrazione in onore di san Tommaso a San Giovanni in Parco;
- Processione statua San Tommaso per le strade della città e a seguire Santa Messa;
- Piazza Garibaldi : esibizione “Corti in festa”;
- esibizione de “i Falconieri di Melfi”;
- Trucco, parrucco e musiche medievali;
- “L’ arte in corso” in Corso Diaz.
L’ associazione “Troisio De Rota” ha affermato: “Ringraziamo l’ Amministrazione Comunale, le associazioni coinvolte, gli sponsor, la provincia di Salerno, la regione Campania, le Pro Loco e tutti coloro che stanno rendendo possibile la realizzazione di quello che per noi, fino a ieri, era soltanto un sogno.
Un Ringraziamento speciale inoltre a tutti i cittadini di Mercato San Severino e non, che sogneranno con noi, in questo magico viaggio lungo le radici del nostro passato”.