Mercato San Severino: Carmine Ansalone candidato alla Camera dei Deputati, ha chiarito la sua posizione in occasione della discesa in campo con Liberi e Uguali
Ieri sera alle ore 19:00 presso il centro sociale di Mercato San Severino, si è ufficialmente aperta la campagna elettorale per le politiche del prossimo 4 Marzo.
Sotto i riflettori c’è Carmine Ansalone , consigliere provinciale e comunale, candidato alla Camera dei Deputati col partito Liberi e Uguali.
Ansalone ha una lunga esperienza politica e amministrativa alle spalle. Cresciuto nella Democrazia cristiana, ha tenuto un percorso politico coerente, che lo ha visto passare nel Partito Popolare italiano, nella Margherita e nel Pd.
Nel 2016, da consigliere comunale di opposizione, fu il regista della manovra politica che portò alla dimissioni dell’allora sindaco, Giovanni Romano.
Il candidato ha rotto col Pd dopo la delusione relativa alle elezioni comunali dello scorso giugno. Dopo la candidatura di Bennet da parte del partito, ha sostenuto indirettamente il sindaco Somma.
Per Ansalone è necessario ritornare alla politica come libertà, con la capacità e il coraggio di pronunciare parole che esprimono valori morali ed etici per ricucire il filo della speranza in un rapporto nuovo di fiducia con i cittadini. Bisogna rimettere al centro dell’attività politica la dignità dell’uomo, dei suoi diritti, del lavoro, per lottare contro la precarietà economica, lavorativa, esistenziale, le diseguaglianze che in questa epoca, attanagliano la società.
“Io non sono candidato alla Camera dei Deputati, è Mercato San Severino ad essere candidata” – ha affermato Ansalone nel corso della serata – “Questo produce una responsabilità collettiva. La politica ha bisogno di parlare il linguaggio della verità, noi dobbiamo spiegare anche ai giovani che la politica è la ricerca, la politica non ha risposte ai problemi, ma è la costruzione della risposta ai problemi complessi”