Per il Sindaco Giovanni Romano l’ambulatorio sarà “il punto di riferimento per i pazienti obesi” di Mercato San Severino.
Mercato San Severino, con l’Ambulatorio di Chirurgia dell’obesità dell’Ospedale Gaetano Fucito offre, dal primo marzo, trattamenti chirurgici ai pazienti obesi, evitando loro la migrazione sanitaria passiva.
Gli obesi, “spesso oggetto di discriminazione e di disinformazione sul proprio stato di salute e sulle possibilità di cura” troveranno – come ha spiegato il Sindaco Giovanni Romano – nel nuovo ambulatorio, attraverso un “percorso di eccellenza“, uno spazio adeguato per le loro necessità.
Generoso Conforti, direttore sanitario del Gaetano Fucito, ha espresso soddisfazione per l’ulteriore traguardo raggiunto dall’ospedale del territorio di Mercato San Severino.
Il direttore sanitario ha precisato che “Le tecniche applicate saranno quelle del bendaggio gastrico, del pallone intragastrico e della gastrectomia verticale oltre ad ulteriori metodologie di avanguardia“. E ancora: “Quelle collegate all’obesità sono problematiche che interessano un grande numero di pazienti se si considerano i dati della recente indagine ISTAT che evidenziano lo stato di sovrappeso del 37% della popolazione del Paese e dell’11% di obesità, con un costo sanitario annuo di circa 23 miliardi di euro, di cui 11 miliardi a carico del Servizio Sanitario Nazionale”.
Questi dati sono stati confermati dall’Idefics (Identification and prevention of Dietary-and lifestyle-induced health EFfects In Children and infantS, in italiano Identificazione e prevenzione degli effetti indotti dalla dieta e dallo stile di vita sulla salute dei bambini), uno studio prospettico sulle abitudini di vita e alimentari dei bambini con l’obiettivo di affrontare il problema dell’obesità infantile su scala europea.
La dichiarazione in merito di Generoso Conforti a Mercato San Severino: “Su 16mila bambini per due anni (il più ampio mai svolto) l’Italia registra il primato di sovrappeso e degli obesi nella fascia d’età tra i 6 e i 9 anni. L’aumento dell’obesità infantile segna un +2,5% ogni 5 anni. E, proprio al Sud, si rileva la più alta concentrazione di casi di obesità per i quali l’unico rimedio è l’intervento chirurgico per la sua efficacia a lungo termine nel controllo del peso corporeo del paziente”.
Per il Sindaco di Mercato San Severino l’Ambulatorio di Chirurgia dell’obesità è “Un’ulteriore tappa sul percorso del rafforzamento” dell’Ospedale Gaetano Fucito che “inorgoglisce” il territorio. Continuando, questo è: “Il risultato della concreta sinergia e della collaborazione tra medici universitari e ospedalieri, dell’unità di intenti del nuovo Direttore Generale dell’Azienda, dott. Vincenzo Viggiani e del Magnifico Rettore, prof. Aurelio Tommasetti, nonché del prezioso contributo di collaborazione del direttore sanitario Generoso Conforti e del personale sanitario e parasanitario del nostro Ospedale”.
L’Amministrazione Comunale, presieduta dal Sindaco Giovanni Romano, dimostra, ancora una volta, una costante attenzione per le vicende dell’Ospedale Gaetano Fucito, facendosi interprete, presso la Regione Campania, delle esigenze e delle criticità proprie del presidio. Ricordando come l’ospedale di Mercato San Severino sia stato “salvato” accorpandolo all’Azienda Ospedaliera S.Giovanni di Dio e Ruggi di Aragona per evitare una sicura chiusura e per ancorare il suo futuro alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Salerno, rinnova, nell’interesse della comunità, l’impegno quotidiano per rafforzare e contribuire a migliorare il presidio.