La collaborazione tra il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali e la città di Mercato San Severino è in difesa della fauna selvatica
Mercato San Severino inizia la sua collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
“Nell’ambito delle nostre attività, finalizzate alla salvaguardia ambientale ed al perseguimento, costante e concreto, di politiche ecosostenibili” – ha spiegato il sindaco – “rientra la tutela della fauna selvatica e, quindi, la conservazione delle specie e degli ambienti naturali. E’ un obiettivo raggiungibile mediante la divulgazione delle problematiche riguardanti la conservazione e la conoscenza delle specie animali e vegetali minacciate, la tutela della diversità biologica e degli ecosistemi, nonché la sensibilizzazione dell’opinione pubblica“.
La presenza del Parco Regionale Naturalistico ed Archeologico del Castello dei Sanseverino, della Bio-fattoria in frazione Acquarola, dell’inclusione di parte del territorio nel Parco Naturale Regionale Diecimare e del Centro di Recupero degli animali selvatici di primo livello in fase di realizzazione rendono “doveroso”, secondo il primo cittadino, il proseguimento di questi scopi.
Il supporto del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali al comune di Mercato San Severino – come ha concluso il sindaco – “consisterà nella promozione di attivazione di attività scientifiche e progetti formativi sul territorio, aventi come scopo ed obiettivo la conservazione della fauna selvatica. Le attività formative saranno dirette agli studenti, ai cittadini ed ai volontari di associazioni ambientaliste e naturalistiche, ma anche ai medici veterinari impegnati nell’assistenza e nella cura degli animali selvatici in difficoltà”.
Il sindaco, infine, rivolge per la sua collaborazione, i ringraziamenti al suo concittadino, il prof. Orlando Paciello, docente e ricercatore di patologia generale e anatomia patologica veterinaria del Dipartimento di Medicina veterinaria e Produzioni animali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, responsabile della convenzione per l’ateneo napoletano, nonché presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Salerno. “Il suo impegno, garanzia di competenza e professionalità, è accompagnato” – come conclude Romano – “da una autentica passione per la propria terra che si declina in un attivismo di cui beneficia, in modo gratuito, la nostra città”.