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Mense scolastiche a Salerno, sono in aumento i costi

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Mense scolastiche a Salerno, sono in aumento i costi

Il Comune di Salerno ha deciso di ritoccare il costo della mensa scolastica: i genitori dovranno pagare di più in base all’ISEE

Per il nuovo anno scolastico il Comune di Salerno ha deciso di ritoccare le tariffe per le mense scolastiche. Infatti la Giunta ha appena emesso una delibera. Ma vediamo quali sono le novità secondo La Città.

Tariffe ed Isee

Il costo del servizio, aumentato del 13%, presuppone quindi un aumento per la copertura delle spese, ma le tariffe di quest’anno saranno applicate in base al reddito, eslcusi quelli inferiori a 3mila euro che sono esenti, cosa che prima non era possibile.

Dai 3 ai 6mila euro dovranno pagare 0.50 centesimi a ticket, dai 6 ai 9mila euro sale a 1.40. Dai 9mila ai 15mila euro 2.30, dai 15 ai 24mila 3.40. Dai 24mila in poi si arriva a 4.50.

Per chi ha più bambini che usufruiscono della ristorazione vale il pagamento della fascia immediatamente inferiore alla propria.

Contributo dei genitori

Sempre seguendo il principio delle fasce Isee varia il contributo dei genitori: da 0 a 5mila euro il costo è 35 centesimi, da 5 a 10mila è 1.50, dai 15mila euro si pagno 2 euro. Dai 15 ai 20mila 3.60.

Nei prossimi giorni sarà emanato un avviso per poter avere accesso alla refezione scolastica sul sito istituzionale del Comune. Tranne che per i nuovi costi le modalità di pagamento sono invariate.

 

 

 

 

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.