Alla vigilia della trasferta di Martina Franca, Leonardo Menichini ha fatto il punto della situazione in casa granata
A Martina Franca per riscattarsi. Il calendario propone in programma una trasferta non proibitiva per la truppa di Menichini che ci tiene a far bella figura dopo il pareggio interno contro un non irresistibile Cosenza. Prima della partenza per la Puglia conferenza stampa per Menichini che indica come dovrà comportarsi la Salernitana se vorrà uscire dall’impianto pugliese con un risultato positivo: “Dobbiamo dare più velocità al gioco, essere più aggressivi e concentrati, ci vuole più attenzione nella fase difensiva e più concretezza nella fase offensiva. Stiamo meglio, abbiamo snellito il lavoro cercando di andare sulla velocità, siamo un po’ un cantiere aperto e dobbiamo portare tutti nella miglior forma possibile. Ci vuole lo spirito della provinciale, oltre a cattiveria, agonismo e spirito di sacrificio”.
Menichini dovrà fare i conti con la non perfetta condizione fisica di Gabionetta, uscito malconcio dal match contro il Cosenza: “Gabionetta sta bene, domenica ha preso un colpo, nei primi due allenamenti ha fatto differenziato e giovedì non ha giocato in amichevole per precauzione. Sui nuovi sto valutando se impiegarli, alcuni sono in ritardo; c’è chi si è presentato non al top della condizione. Uno tra Pezzella e Franco sicuramente giocherà dal 1′, Franco è il più in condizione di tutti. Ci sono giocatori che mi danno la possibilità di cambiare per quanto riguarda il modulo, però sono contento della rosa a disposizione, valuto fino all’ultimo tutte le possibilità perché si possa avere in campo una squadra che possa rendere al meglio. Ho visto un buon primo tempo contro il Cosenza, ci è mancato solo il secondo gol. Dobbiamo essere più determinati e precisi nelle conclusioni“.
Qualche problema l’ha accusato anche Lanzaro ma, essendo stato convocato, non dovrebbe avere problemi qualora Menichini decidesse di schierarlo mentre Calil sta recuperando la condizione: “Ha avuto un problema alla spalla, devo parlare con lui e valutare, però oggi si è allenato. Per quanto riguarda Calil è cresciuto atleticamente, è un giocatore che sa muoversi, stare in area di rigore e potrebbe essere un vantaggio non dare punti di riferimento all’avversario; si sta portando sullo stesso livello degli altri. La condizione si trova anche giocando, non solo con gli allenamenti, valuterò fino all’ultimo e poi deciderò“.
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Nella lista dei convocati non figurano Mounard e Ginestra, in ritiro con la squadra sia dal primo giorno, a beneficio degli ultimi arrivati che, anche a detta del mister, devono recuperare la condizione essendo svincolati (ad eccezione di Franco, ndr) e non avendo svolto il ritiro con nessuna squadra: “Mounard e Ginestra non sono stati convocati per scelta tecnica; abbiamo un gruppo, qualche giocatore rimane a casa, ma potranno essere convocati per la prossima gara. Per questa partita ho preferito questi giocatori“.
Sul mercato: “Sono soddisfatto del mercato fatto, mi sarebbe piaciuto avere giocatori in una forma diversa. Se c’è qualche sorpresa benissimo, vediamo quello che può capitare, però il mercato è questo e sono contento. Per il momento non dovrebbe arrivare il terzino destro, sono soddisfatto di quanto è stato fatto. Pugliese è stato un po’ con noi ma è un discorso da girare alla società, non c’è stata una valutazione tecnica legata alla sua partenza”. Radio mercato dà possibile l’acquisto di Mazzeo, fuori rosa al Perugia: “Mazzeo è un ottimo giocatore con una carriera importante, sa giocare a calcio. Però non fossilizzatevi sull’attaccante, ci sono tante squadre che giocano con la punta di riferimento altre con la punta di movimento, non è importante avere il terminale offensivo“.
Avversario di domenica sarà il Martina: “Andremo a giocare in un campo difficile, contro una neopromossa con degli ottimi giocatori, di gamba e attaccanti molto esplosivi e bravi che possono mettere in difficoltà chiunque. Dovremo fare una grande partita e prestazione sotto il profilo tecnico, della corsa e dovremo essere bravi a saper soffrire“.
In conclusione Menichini ha parlato dell’addio di Pasquale Foggia, che ha rescisso il contratto poco prima della chiusura del mercato: “Ho parlato con Foggia ma preferiva cambiare, non so per quali ragioni. Quando un giocatore vuole star bene ed essere felice, se qui non lo era, bisogna rispettare la scelta fatta. Prendo atto del fatto che Foggia non era contento ed è andato via, è stato lui a prendere questa decisione”.
I CONVOCATI
PORTIERI: Gori, Russo;
DIFENSORI: Bianchi, Colombo, Franco, Lanzaro, Pezzella, Trevisan, Tuia;
CENTROCAMPISTI: Castiglia, Favasuli, Giandonato, Pestrin, Volpe;
ATTACCANTI: Calil, Gabionetta, Mendicino, Nalini, Negro.