Memoli: “Partire dalla Salernitana di Danilo Iervolino per lavorare a un “modello Salerno”

A margine dell’incontro tenutosi a Palazzo di Città con il neo presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, le dichiarazioni del consigliere comunale Gianluca Memoli.

“Le prime parole del nuovo Presidente della U.S. Salernitana 1919, Danilo Iervolino fanno subito intendere che la società sia stata acquistata da un rivoluzionario e visionario, e di questo approccio – dichiara Memoli – ne sono certo, ne beneficerà non solo la Salerno in ambito calcistico.

Dopo aver concluso la conferenza stampa col Sindaco Vincenzo Napoli ed il nuovo amministratore delegato Maurizio Milan, il dott. Iervolino si è intrattenuto con me, in disparte.

Oltre a ringraziarlo e a manifestargli tutta la mia stima, condividendone progetti ed ambizioni, da giovane amministratore – continua Memoli – gli ho chiesto quale fosse il suo interesse anche nei confronti delle altre società sportive cittadine, delle discipline più disparate, conosciute per merito nei palma res sia regionali che nazionali.

Ho, inoltre, stigmatizzato come quotidianamente, in ogni famiglia, si cerca di avvicinare i bambini e i ragazzini allo sport, ma, in una città a vocazione calcistica, si incontrano difficoltà notevoli a causa dell’assenza di impianti sportivi, ovvero di strutture decadenti.

A tal proposito, quindi, l’ho invitato a veicolare lo stesso entusiasmo che, grazie a lui è ritornato in città, dando visibilità anche agli altri sport come avviene, ad esempio in altri paesi, quali la Spagna, dove le squadre più rappresentative, Real Madrid e Barcellona su tutte, hanno gli stessi colori sociali, sponsor e condividono i successi sportivi,  quali pallavolo e pallacanestro, anche nelle competizioni paralimpiche.

Al riguardo, il Presidente Iervolino mi ha voluto rappresentare che sarà una sua prerogativa di aprirsi al mondo dello sport cittadino, per confrontarsi con le altre società ed i rispettivi presidenti, così da agire in sinergia.

Rincuorato, mentre mi congedava, – conclude Memoli – già pensavo ai vari progetti che non vedo l’ora di sottoporgli, con l’ambizione di poter iniziare a lavorare sulla creazione di un “modello Salerno”.