L’Università di Salerno tra le finaliste al concorso nazionale “Mcbodytelling” organizzato e promosso dalla rivista Marie Claire Italia
C’è anche l’Università degli Studi di Salerno tra le finaliste di “MCbodytelling”, il concorso nazionale promosso e organizzato dalla rivista Marie Claire Italia con l’obiettivo di capire come si pensa al corpo della donna e il modo in cui lo si rappresenta.
Il progetto è curato dalla creative producer Erika Brenna. Cos’è il bodytelling? Cosa racconta oggi il corpo delle donne? Queste le domande che la nota rivista ha posto alla generazione Z e ai suoi rappresentanti: studenti che saranno i futuri professionisti della comunicazione, della moda e creativi provenienti da 20 università ed accademie d’eccellenza di tutta Italia.
I ragazzi sono stati chiamati a rispondere con progetti multimediali, fotografici, racconti o sceneggiature. La redazione ha selezionato i migliori lavori, uno per ogni ateneo partecipante, per l’Università di Salerno è stato scelto il progetto Tell your story del gruppo _NAME_ composto da studenti del corso di “Media classici e digitali” curato dal professor Alfonso Amendola.
“Un percorso nato nell’ambito accademico e frutto di una metodologia didattica innovativa – dichiara il docente dell’Ateneo salernitano- che amalgama tre traiettorie: l’entusiasmo degli studenti, il rapporto con il territorio e la convinzione che la cultura del digitale prima ancora che elemento del tecnologico è uno straordinario piano di ragionamento”.
La finale si è tenuta oggi, 20 giugno a Milano. A giudicare i progetti degli studenti c’erano la cantautrice Malika Ayane, il direttore di Marie Claire Italia Antonella Bussi con la curatrice del progetto Erika Brenna, il fotografo e scrittore Alberto Giuliani, la brand advisor Helen Nonini, la rapper e perfomer Myss Keta e l’attrice Sara Serraiocco.
Membri del gruppo NAME: Francesco Chirico, Maria Chiara Coscia, Gabriella Gaeta, Chiara Grimaldi, Chiara Amarante, Vincenzo Gentile, Lello Iaccarino.