Perquisizioni in quattro patronati tra Pagani e Sarno per la maxi-truffa all’INPS a caccia di frodi ai danni dell’ente previdenziale

Sono stati sottoposti a perquisizione, nell’ambito della maxi-truffa all’INPS, ben quattro patronati tra Pagani e Sarno, riferiti a un unico titolare, un paganese, al centro dell’inchiesta condotta dalla procura di Nocera Inferiore.

L’azione portata avanti dalle autorità sul territorio campano mirano all’individuazione di frodi e appropriazioni ai danni dell’ente previdenziale.

Gli investigatori della sezione Polizia giudiziaria, infatti, in collaborazione col nucleo Ispettorato del Lavoro di Salerno, hanno acquisito oltre seicentocinquanta domande di disoccupazione sospette, presentate con modalità da verificare dai quattro patronati, attualmente sotto inchiesta.

Il paganese al comando delle quattro diverse sedi visitate dai militari, è ritenuto perno dello snodo investigativo, con lo smistamento delle domande distribuito a Sarno, dove sono ubicate tre sedi, e nell’altra individuata a Pagani, finora epicentro delle azioni truffaldine.