Mimmo Avella è un Ufficiale dell’Esercito. Salernitano doc ha portato in giro per il mondo i colori granata da affezionatissimo tifoso

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Appena diciottenne Mimmo Avella lascia la frazione di Matierno. In realtà non staccherà mai il cordone ombelicale che lo lega alla sua Salerno. La carriera che intraprende nell’Esercito nel 1985 lo porta come prima tappa in Friuli, in quel di Casarsa della Delizia. Ma non disdegna di viaggiare per l’Italia nel fine settimana per seguire la sua Salernitana. Con colleghi ed amici sparsi per il Friuli organizza il primo “fan club itinerante granata”. Nel ‘91, grazie agli ottimi risultati professionali, viene trasferito a Salerno.

Sposato, è padre di due figli – uno dei quali da tre anni presta servizio a Edimburgo come fuciliere nell’esercito della Gran Bretagna – Avella ha alle spalle molti incarichi in zone altamente operative. È uno dei pochi ufficiali ad aver operato in tutti e tre i continenti in cui il nostro esercito è stato presente: dalla Somalia all’Afghanistan, dal Libano all’Iraq, passando per Bosnia, Kosovo e Macedonia. Avella può vantare anche alcune missioni in Italia tra cui “Strade sicure” come comandante di complesso a Roma e “Terra dei fuochi” in Campania. In tutte queste missioni, nei bagagli di Mimmo la moglie Linda sa che non deve mancare assolutamente una cosa. La sciarpa granata.

Due anni fa, con il grado di Capitano viene trasferito nella base logistico addestrativa dell’Esercito a Tarvisio come direttore. Anche lì non disdegna di seguire la compagine cittadina nelle varie trasferte in giro per l’Italia. Tant’è che in Friuli guadagna l’appellativo di Mimmo il salernitano. Due giorni fa la grande notizia. Una promozione sul campo in quanto viene nominato Comandante della base logistico addestrativa di Tarvisio. Bruciando le tappe Mimmo il salernitano è diventato Comandante da Capitano. Cosa insolita in quanto incarico normalmente ricoperto da un tenente colonnello.

Evidentemente la vita professionale, l’affetto del Friuli e l’impronta salernitana hanno giocato a suo favore!

Gli facciamo il nostro più grande in bocca al lupo.

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