Il caso Mastrogiovanni percuote la memoria storica e collettiva, dal Cilento all’Italia, come la triste testimonianza di una libertà soffocata con un TSO
[ads1] Mastrogiovanni non è solo un nome riconosciuto, che riporta alla mente un caso; si tratta di un episodio simbolo, accaduto nel Cilento nel 2009, che ancora fa riflettere sull’illusione di possedere la libertà d’espressione.
Mastrogiovanni, maestro delle elementari 58enne, fu prelevato una mattina di fine luglio del 2009, dalle forze dell’ordine su una spiaggia del Cilento, portandolo, senza spiegazioni, al Centro di salute mentale dell’ospedale San Luca a Vallo della Lucania, per un trattamento sanitario obbligatorio: il TSO.
Il film vuole ricostruire le ultime 87 ore di vita del maestro, abbandonato dalla cure sanitarie, senza acqua né cibo, disperato e moribondo; i suoi ultimi momenti sono rimasti vivi nelle telecamere a circuito chiuso, fonte imprescindibile del film.
Precedentemente, tra il 1972-1973, era stato in carcere per nove mesi tra Napoli e Salerno, dopo una rissa con Carlo Falvella, segretario locale del Fuan: Carlo muore in seguito allo scontro, mentre Mastrogiovanni rimane ferito da una coltellata.
Una depressione che si traveste di normalità, lasciando la Campania per andare ad insegnare in provincia di Bergamo, ritornando dopo diversi anni, temendo di essere “ammazzato”, come più volte aveva detto.
Appassionato di letture, infuocato da un pensiero “anarchico”, polemico nei confronti delle strutture politiche vigenti, Mastrogiovanni manifestava il suo pensiero apertamente, definito un TSO, sotto cui firma il sindaco di Pollica Angelo Vassallo.
Arrivato in ospedale, le testimonianze parlano anche di violenza sessuale subita e maltrattamento, mai prese in considerazione in quanto riportate da altri pazienti del reparto di Igiene mentale.
Con il tempo però, i 18 sanitari coinvolti (tra cui 6 medici e 12 infermieri) durante il ricovero, sono stati imputati, nel 2012, per sequestro e falso in atto pubblico. Di fatto, rimane da ricostruire le dinamiche sociali che hanno portato all’uso, spesso strumentalizzato dalla politica e non solo, della sigla TSO, inteso come Trattamento Sanitario Obbligatorio.
Mastrogiovanni è morto il 4 agosto 2009 nell’ospedale San Luca, da cui nasce il film: trasmesso solo oggi su L’espresso, passerà su Rai 3 il 28 dicembre dal titolo 87 ore e diretto da Costanza Quatriglio. Sarà possibile guardarlo anche su Mymovies, ma solo a pagamento. [ads2]