Venerdì 26 Agosto Massimo Ranieri si esibirà nella cornice dei Templi di Paestum in “Sogno e son Desto… in Viaggio”
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Venerdì prossimo, 26 agosto, la magia delle architetture greche farà da cornice all’emozione della musica di tutti i tempi, tra classici partenopei e cantautorato italiano, interpretata dalla voce unica di un Maestro indiscusso delle scene: dopo le standing ovation conquistate in giro per l’Italia, Massimo Ranieri torna a emozionare il Teatro dei Templi di Paestum con il suo “Sogno e son Desto… in Viaggio”.
Uno spettacolo, eccezionale come il suo interprete, che intreccia la tradizione musicale partenopea – da Bovio a Pino Daniele – ai diversi sapori delle scuole cantautoriali italiane, da quella genovese incarnata da De Andrè e Tenco a quella romana di De Gregori, per arrivare a un particolare omaggio a Domenico Modugno; il tutto condito da alcuni grandi brani di artisti internazionali, come Charles Aznavour e Violeta Parra.
Ideato e scritto proprio da Massimo Ranieri e Gualtiero Pierce, lo show scivola via grazie a una serrata scaletta dai ‘mille colori’, che riesce a offrire emozioni senza sosta, garantite anche dalle grandi hit del repertorio di Ranieri, quali “Perdere l’amore”, “Se bruciasse la città”, “Erba di casa mia”, “Rose rosse”, “La voce del silenzio”, “‘A Rumba dei scugnizzi”, “Vent’anni”, “L’Istrione”, giusto per citare alcune delle più amate.
‘In viaggio’ tra le tante anime musicali di ieri e di oggi, tra generi diversi che attraversa con la sua straordinaria vocalità, ma anche tra le tante forme di teatro che trovano in lui un unico, inimitabile, interprete, nel duplice ruolo di attore e cantante Ranieri porta in scena il teatro umoristico e le celebri canzoni napoletane. Dai monologhi di Eduardo De Filippo alla macchietta à la Nino Taranto, dalle riflessioni di Brecht alle storie di vita vissuta di Raffaele Viviani, passando per il teatro-canzone di Gaber, l’artista intesse i fili di un racconto poliedrico capace di tenere insieme momenti diversi, come da tradizione della rivista del Dopoguerra, dove affondano i suoi personali ricordi di ‘scugnizzo di Santa Lucia’.
Con verve, poetica eleganza e maestria, unite alla una proverbiale disinvoltura che lo caratterizza e che gli permette di spaziare da Neruda e Ciccio Formaggio, dalla poesia contemporanea alla prosa popolare, Ranieri guiderà la platea di Paestum in un viaggio affettuoso, spettacolare e sorridente attraverso grandi canzoni, racconti particolari e colpi di teatro. I protagonisti, ancora una volta, non saranno i vincitori o le imprese degli eroi, ma i sognatori e la vita di tutti noi.
Ad accompagnarlo un’orchestra formata da Max Rosati (chitarra), Andrea Pistilli (chitarra), Flavio Mazzocchi (pianoforte), Pierpaolo Ranieri (basso), Luca Trolli (batteria), Donato Sensini (fiati), Stefano Indino (fisarmonica), Alessandro Golini (violino). Organizzatore generale dello show Marco De Antoniis, light designer Maurizio Fabretti.
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