Home Sport Calcio Mario Turi dalla Primavera alla B

Mario Turi dalla Primavera alla B

0
Mario Turi dalla Primavera alla B

L’allenatore della Juve Stabia Primavera Mario Turi subentra a Piero Braglia alla guida della prima squadra. L’esperto tecnico Toscano squalificato fino al sei Novembre, lascia momentaneamente il posto in panchina al giovane allenatore chiamato ad un esame difficilissimo: risollevare le sorti della prima squadra stà vivendo un periodo difficile.

Mario Turi

Trafila  tra le giovanili della Juve Stabia per Mister Turi. Nel campionato 2011/12 alla guida degli Allievi Nazionali non sfigura sia in campionato che nei vari tornei in giro per l’Italia. La sua conferma arriva nel campionato Primavera 2012/13, quando fa tremare squadre blasonate come Lazio e Roma, restando ancorato alle prime posizioni della classifica del girone C fino a metà campionato.

Mr. Turi Mario

Prepara in modo esemplare la prima partecipazione della Juve Stabia al Torneo Internazionale di Viareggio, trasmettendo una forte grinta ai suoi ragazzi, che nei quarti estromettono dal Torneo i detentori della precedente edizione: vale a dire la Juventus di Mister Baroni che successivamente si aggiudicherà la Coppa Italia di categoria ai danni del Napoli.

Turi in Juve S. Palermo

Fino a sabato scorso alla guida sempre della Primavera, fucina di talenti giovanissimi, che nell’ultima gara di Campionato  ha perso contro la Fiorentina. Una sconfitta figlia degli eventi e non sicuramente dal loro spumeggiante calcio che avrebbe meritato sicuramente miglior sorte come sottolineato anche dal Tecnico Viola.

Adesso questa nuova avventura, seppur fino al sei Novembre, che sicuramente arricchirà tantissimo il suo bagaglio tecnico.

Previous article Cava de’ Tirreni: la Campana del Castello “non suona più”, colpa dei ladri
Next article Punto Coma, assistenza a 360° per le famiglie dell’intera Provincia
Pasquale D’Aniello, giornalista, nato a Sant’Antonio Abate in provincia di Napoli. Da sempre appassionato di calcio con alcune esperienze dilettantistiche sul campo e sulla panchina. Autore nel 2012 del Libro: "Scugnizzeria agli Albori di un Successo"​ e premiato a Gallipoli nel 2015 (Torneo Internazionale che assegna il Trofeo Caroli Hotels), quale miglior giornalista del calcio giovanile. L'approccio con il calcio giovanile dilettantistico e professionistico da qualche decennio, ha fatto maturare in me nuove convinzioni ed intravedere nuovi orizzonti. "​ Il calcio è educazione, è economia, è uno dei modi di essere società"​. Tutto questo mi ha portato ad essere un "Cronista del calcio giovanile Campano"​, con il fine ultimo di far comprendere che questo Sport deve essere una sana sfida per misurare l'estro calcistico e nulla ha, che possa riguardare il fanatismo e qualsiasi altra devianza che provoca rancore anche a pochi metri di distanza tra i vari campi di calcio. La fortuna poi, di incontrare tantissimi professionisti legati a questo mondo, ha fatto il resto...