Marina d’Arechi SpA, sottoscritta la prima tranche di 5 milioni. Entro fine anno si arriverà al versamento complessivo di 30 milioni di euro
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Il Presidente Agostino Gallozzi: “Entro fine 2015 in funzione tutti i 1.000 posti barca e nel 2016 partiranno i lavori per le opere a terra”.
Si è conclusa la sottoscrizione della prima tranche di 5 milioni di euro di aumento del capitale sociale di Marina d’Arechi SpA, società del Gruppo Gallozzi presieduta da Agostino Gallozzi, partecipata in quota di minoranza da Invitalia. “Entro la fine dell’anno – dichiara Gallozzi – è già previsto un secondo aumento di pari importo in modo che complessivamente arriveremo ad un capitale sociale pari a 30.000.000 di euro”. “La disponibilità delle nuove risorse finanziarie – spiega ancora Gallozzi – ha conferito ulteriore slancio al completamento dei lavori del porto rendendo operativi entro fine anno tutti i 1.000 posti barca previsti dal progetto. Nel 2016 si procederà anche all’avvio della realizzazione delle opere a terra”.
Nel rispetto del crono programma degli interventi è già stato collaudato l’ultimo tratto della banchina di riva. In questo modo entrano in esercizio 70 nuovi posti barca da 18 metri, portando a 550 i posti barca già disponibili, a cui si aggiungeranno il pontile maxi yachts e gli ormeggi del molo di sottoflutto, con un’ulteriore disponibilità di 15 posti barca maxi (per unità da 50 a 100 metri di lunghezza) e 15 posti barca da 32 a 36 metri.
Positive le previsioni per la stagione 2015: circa 500 saranno le imbarcazioni all’ormeggio (non solo campane), mentre per il 2016 il target è di 700 unità da diporto, puntando ad un significativo incremento di presenze straniere.
“Continua – sottolinea il Presidente di MdA SpA Agostino Gallozzi – l’impegno del Gruppo Gallozzi per il completamento di Marina d’Arechi e nello stesso tempo diventa sempre più evidente la valenza strategica dell’operazione imprenditoriale. Il porto Marina d’Arechi già si configura come uno forte attrattore turistico con positivi riflessi sull’economia dell’accoglienza della nostra provincia. L’entità dell’investimento messo in campo – 120 milioni di euro complessivamente, senza attingere ad alcun finanziamento pubblico a fondo perduto – ed il rispetto dei tempi di attuazione del progetto rendono auspicabili maggiore attenzione e celerità da parte della filiera pubblica nell’opera di riqualificazione del litorale a Sud di Salerno, in modo – conclude Gallozzi – da offrire un’immagine sempre più competitiva ed attrattiva della nostra città e della nostra provincia”.
Il CdA di Marina d’Arechi SpA ha deciso di rendere più strutturata l’articolazione del vertice societario, con la nomina di un Amministratore Delegato di grande esperienza, che condividerà con il Presidente Agostino Gallozzi alcune responsabilità nell’ambito della gestione aziendale. È stato chiamato a ricoprire questa carica Luigi Mor, ingegnere genovese, che ha ricoperto posizioni apicali nella industria navale italiana.
È stato per molti anni Ad di “Nuovi Cantieri Apuania” ed ha partecipato, in qualità di direttore dei lavori, alla costruzione della la famosa imbarcazione “Destriero” che, condotta da Cesare Fiorio, nell’estate del 1992 ha conquistato il prestigioso “Nastro Azzurro” per la più veloce traversata atlantica, riportando in Italia il trofeo che fu del transatlantico Rex. Affianca il Presidente Gallozzi e l’Amministratore Delegato Mor, nel coordinamento delle attività operative e commerciali, Anna Cannavacciuolo, Dirigente del Port Village.
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