Nella settima giornata di UnisaOrienta 2020 la testimonianza di Marco Onnembo: “Gareggiate sull’eccellenza, la mediocrità si batte con studio e passione”
Studio, coraggio, passione. Il mondo in tre parole, quelle scelte da Marco Onnembo, dirigente della Cassa Depositi e Prestiti, testimonial della sessione plenaria del day-7 di UnisaOrienta 2020.
“La bellezza dell’età è che ai ragazzi è data anche la possibilità di sbagliare. Se il cuore e il cervello dicono cose diverse, voi seguite il cuore. Siate rivoluzionari nel rispetto delle regole. Gareggiate sull’eccellenza e non sulla mediocrità. Cercate di diventare qualcosa prim’ancora che diventare qualcuno. Il coraggio è l’unico antidoto alla paura. Lo so che è un’età complicata: siete sufficientemente adulti per guidare l’auto ma non per capire cosa volete fare del vostro futuro. Di sicuro siete nel posto giusto, in un’Università che è un po’ villaggio e un po’ città, un po’ biblioteca e un po’ luogo d’incontro, dove si studia e ci si diverte. Sono tratti caratteristici che soltanto l’Unisa porta con sé”, le parole con cui l’ospite d’onore in Aula Magna di Ateneo ha aperto la settima giornata dell’evento – giunto alla 16esima edizione – che quest’anno, con numeri da record, vede l’Università degli Studi di Salerno accogliere 18mila studenti provenienti da 130 istituti superiori del Sud Italia.
E quella di Marco Onnembo è stata proprio la testimonianza di uno dei primi laureati in Scienze della Comunicazione presso l’Ateneo salernitano: “Tra me e voi passa esattamente una generazione – ha raccontato agli studenti -. Alla vostra età non avevo assolutamente idea di cosa voler fare da grande: mia madre mi voleva medico, mio padre all’Accademia Militare, superai entrambe le selezioni mentre mio fratello mi voleva ingegnere. Però mancava un tassello: io cosa volevo fare? Mi guardai allo specchio, perché lì, se ci resti per tre minuti scrutando sino in fondo la tua anima, sei solo con te stesso e non puoi mentire. Io volevo fare il giornalista e occuparmi di marketing. Ci sono riuscito ma non mi va di parlare di me. Devo parlare di voi. Vi accingete a vivere un’esperienza meravigliosa, fatelo con l’obiettivo di diventare leader, e cioè un esempio per gli altri. Lo si diventa studiando, approfondendo, mettendoci dedizione, cuore e anima. È l’impegno che dà i risultati. Quando arriverà la salita sarà la passione ad aiutarvi a scalarla”.
Il “benvenuto” alle future matricole è stato dato dalla professoressa Rosalba Normando, delegata UnisaOrienta 2020, mentre il saluto del rettore Vincenzo Loia è stato affidato alla professoressa Ornella Malandrino, delegata all’Orientamento dell’Università degli Studi di Salerno: “Il testimonial di giornata, Marco Onnembo, laureato in Scienze della Comunicazione in questo Ateneo e dirigente già di grandissima esperienza e con cariche apicali in molte aziende di respiro internazionale, dalla Tim alla Ferrari, è l’esempio di come la formazione Unisa sia una solida base per affrontare al massimo le sfide nel mondo del lavoro”.
Il professor Alfredo De Santis ha presentato alcune delle attività del Dipartimento di Informatica che dirige e lanciato un messaggio agli studenti: “Il nostro corso di laurea nasce nel 1971, fu il terzo in Italia, e a livello di occupazione abbiamo un assorbimento totale dei nostri laureati. Tanti sono stati i riconoscimenti ricevuti, anche a livello di ricerca”.
Così il professor Domenico Parente, direttore del Dipartimento di Scienze Aziendali, Management & Innovation System: “Lo slogan di UnisaOrienta 2020 invita a scegliere il futuro perché dovete esser voi a disegnare il vostro domani. Fatelo decidendo con interesse, responsabilità e soprattutto tanta curiosità”.
L’edizione 2020 di UnisaOrienta, arricchita dall’allestimento presso il campus di Fisciano della mostra “Trash People” di Ha Schult, l’artista tedesco che ha fatto del riutilizzo dei rifiuti la “materia” della propria produzione culturale, proseguirà domani, mercoledì 12 febbraio, accogliendo nel ruolo di testimonial l’attrice, scrittrice e conduttrice tv Chiara Francini. Il penultimo giorno della manifestazione, giovedì 13, prevede invece un doppio appuntamento: al mattino la testimonianza di Iside Russo, presidente della Corte d’Appello di Salerno, nel pomeriggio le Startup Unisa. Venerdì 14 il gran finale con Manuela Di Centa, olimpionica pluridecorata nello sci di fondo e ora membro della Giunta esecutiva del Coni.