Anche i docenti dell’Università degli Studi di Salerno hanno aderito alla manifestazione di carattere nazionale organizzata per oggi, giovedì 25 giugno, in tutte le Università italiane
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Giovedì 25 giugno 2015, alle ore 12, ottomila docenti universitari di 65 Atenei italiani si sono riuniti contemporaneamente presso i vari Rettorati e hanno incontrato i rispettivi Rettori per ottenere il loro appoggio alla richiesta di un immediato sblocco degli scatti stipendiali della Docenza Universitaria.
Durante la manifestazione, i docenti hanno consegnato una lettera ai Rettori, in cui hanno chiesto un’azione incisiva e concreta a sostegno delle loro richieste; lo stesso è avvenuto anche all’Università degli Studi di Salerno, nei confronti del Rettore Aurelio Tommasetti.
La manifestazione dei docenti nasce dal fatto che gli scatti stipendiali sono stati di nuovo bloccati a partire dal 1° gennaio 2015, per il quinto anno consecutivo, mentre a tante altre categorie del pubblico impiego il blocco è stato revocato; i docenti universitari sono l’unica categoria per la quale tale blocco permane per tutto il 2015.
La Docenza Universitaria considera il perdurare del blocco, solo nei suoi riguardi, discriminatorio e lesivo della sua dignità, quasi che essa faccia parte della spesa improduttiva che è bene tagliare anche per il 2015.
La richiesta avanzata al Governo è che, come per le altre categorie del pubblico impiego, gli scatti stipendiali vengano sbloccati a partire dal 1° gennaio del 2015, ribadendo, come tiene a sottolineare la Docenza Universitaria, che non si pretende nessuna restituzione per il quadriennio 2011-2014, ma si chiede soltanto che, a partire dal 1° gennaio 2015, si possa ritornare a ricevere lo stipendio che si sarebbe percepito in assenza del blocco quadriennale.
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