Home Politica Mancusi, i risultati di un anno d’attività: “Fare buona politica è possibile”

Mancusi, i risultati di un anno d’attività: “Fare buona politica è possibile”

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Mancusi, i risultati di un anno d’attività: “Fare buona politica è possibile”

Si è svolta stamane, la conferenza stampa in cui l’assessore provinciale Amilcare Mancusi, ha presentato un report delle attività messe in campo – nelle deleghe di sua competenza, Politiche Socio-sanitarie, Personale e Bilancio – nel corso del suo primo anno a Palazzo S. Agostino. “Fare buona politica e buona amministrazione è possibile” commenta l’assessore “anche e forse soprattutto in una congiuntura così negativa per gli enti provinciali, che ci chiama ad un impegno ancora maggiore nell’interesse del nostro territorio e delle nostre comunità, alle quali teniamo a dare conto con puntualità delle nostre scelte e delle azioni che siamo in grado di attuare con le poche risorse disponibili”.

Presente anche il presidente della Provincia Antonio Iannone: “Se continueremo a portare avanti il nostro lavoro con assoluta abnegazione e con risultati tangibili, come fatto finora” precisa Iannone “io dico che le Province avranno un futuro, anche perché, un eventuale trasferimento delle funzioni determinerebbe un aggravio e non un risparmio di costi. La nostra amministrazione provinciale risponde con i fatti alle riforme” conclude Iannone “mantenendosi fedele agli impegni assunti  fin dal suo insediamento con Edmondo Cirielli e dimostrando che si riesce a fare politica a costo zero, cercando di dare risposte al territorio malgrado un duro bilancio”.

Malgrado il taglio delle risorse statali ed il clima di incertezza e delegittimazione, come ha spiegato Mancusi: “Siamo riusciti a garantire, grazie anche alla piena collaborazione  della macchina amministrativa, una buona gestione dell’Ente”, salvaguardando gli equilibri finanziari quasi miracolosamente, erogando i servizi fondamentali in capo alla provincia anche per quanto riguarda il welfare ed infine mantenendo i livelli retributivi dei lavoratori provinciali. “E continueremo a svolgere il nostro ruolo fino alla fine” conclude Mancusi “nella convinzione che vada tutelato il ruolo delle province come ente di area vasta”.