Mercato San Severino – Questa mattina il personale della locale stazione ha rintracciato e tratto in arresto, in esecuzione di un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’ufficio GIP del Tribunale di Salerno per estorsione continuata, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, un tossicodipendente 30enne del luogo.
Il provvedimento è scaturito dalla piena concordanza dell’A.G. con le risultanze investigative acquisite a seguito della denuncia sporta dalla disperata madre convivente, una vedova 56enne del luogo madre di tre figli, che dopo aver subito per lunghi periodi sistematiche vessazioni fisiche e morali, ha finalmente trovato il coraggio di denunciare quanto accaduto ai carabinieri.
Le investigazioni hanno permesso di acclarare, in breve tempo, che il giovane aggrediva e minacciava di morte la madre, costringendola a consegnargli svariate somme di denaro,solitamente tra i 10 ed i 100 euro, per l’acquisto di sostanze stupefacenti, arrivando, in qualche caso, perfino a distruggere le suppellettili, a minacciare di dare fuoco alla casa, ad impugnare un coltello e colpirla al volto con pugni e schiaffi.
Le pressanti richieste di denaro non hanno risparmiato nemmeno i fratelli, spesso costretti a chiudersi a chiave nelle rispettive stanze, sottoponendoli di fatto ad un regime di vita vessatorio e mortificate sotto il profilo morale e materiale.
Il giovane è ora rinchiuso presso la casa circondariale di Salerno a disposizione dell’A.G.
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