Prevenire le grandi emergenze causate dal maltempo sul territorio, imparando anche a gestire le piccole emergenze, così da evitare nel tempo danni peggiori. Da questa premessa è partita la riunione tecnico-operativa dei responsabili del gruppo comunale di Protezione civile per il coordinamento delle attività di prevenzione sul territorio comunale di Pellezzano.
L’incontro si è svolto alla presenza del sindaco Carmine Citro nella sala giunta del comune di Pellezzano ed è servito a fare il punto sulla situazione alla luce del nuovo regolamento del C.O.C (Centro Operativo Comunale). Alla riunione sono intervenuti: Agostino Napoli, Giovanni Giugliano, Alfonso Barbarulo, Gennaro Senatore e i funzionari del comune Giuseppe Braione, Raffaele Farina, Giovanni Barbarulo, Liana De Blasi e Giovanni Pierro, a vario titolo competenti in materia.
Il responsabile Giovanni Giugliano, ha illustrati il regolamento del C.O.C., dando atto delle funzioni e dei ruoli dei singoli partecipanti al tavolo tecnico. La sede è in via Stella e li sarà il punto d’incontro per vari ed eventuali interventi. Tutti i componenti del Centro operatico comunale intervengono per la prevenzione e per il pronto intervento sul territorio in caso di necessità, garantendo h24 la propria reperibilità.
Tanti gli argomenti affrontati: organizzazione del volontariato di Protezione civile e forme di aggregazione; requisiti e compiti delle associazioni e dei gruppi comunali e intercomunali di volontariato; attivazione e impiego del volontariato; coordinamento locale delle attività di emergenza; impiego del volontariato in occasione di eventi a rilevante impatto locale; formazione ed esercitazioni nelle scuole.
Dopo ampia discussione da parte dei partecipanti e dopo aver valutato i rischi del territorio comunale si è stabilito di realizzare una planimetria con i punti critici del territorio, in particolar modo per ciò che riguarda l’emergenza neve, alluvioni e frane.
“La riunione di oggi – ha detto il sindaco Citro – è stata fortemente voluta perché, nell’ambito di questo percorso di revisione delle regole di impiego del volontariato di Protezione civile, si è sentita l’esigenza di organizzare momenti di incontro a livello locale per discutere la nuova norma, illustrando nel merito alcuni aspetti fondamentali, come ad esempio il ruolo del COC in occasione di eventi a rilevante impatto locale, oltre ai rapporti e alle responsabilità che intercorrono con l’ amministrazione comunale di riferimento“.