Presentato ieri in conferenza stampa il neo tecnico del Città Di Nocera Vincenzo Maiuri. Il tecnico pugliese è stato chiaro: bisogna lottare e vincere
[ads1] Dopo le dimissioni di lunedì pomeriggio del tecnico Pasquale Esposito, il Città Di Nocera ha annunciato con un comunicato stampa la scelta del neo allenatore: Vincenzo Maiuri. Il trainer 46enne vanta una stagione a Legnano in Serie C2 e tante panchine nella massima competizione dilettantistica tra Brinidisi, Grottaglie, Taranto, Nardò, Fasano e Casertana. Ieri pomeriggio dopo il suo primo allenamento al San Francesco dove ha potuto fare la conoscenza della squadra, è stato presentato in conferenza stampa dal responsabile della comunicazione Marco Mattiello e il direttore generale Peppe Prete. Queste sono state le sue parole.
“Vorrei innanzitutto ringraziare il mio collega, persona preparata e che mi ha lasciato in mano una squadra che sotto l’aspetto fisico sono al top. Sono contento di essere qui. Ho voglia di fare bene e di vincere anche se non sarà facile. Mi ha molto colpito la serietà della società, già dalla telefonata di domenica sera con il direttore Prete avevo capito di avere a che fare con gente perbene, sincere e leali. Ci giochiamo tutti qualcosa però anche la squadra deve prendersi le sue responsabilità perché ha pagato un uomo (Esposito n.d.r) e devono dimostrare di essere dei buoni giocatori. Oggi ho visto occhi di gente che voleva fare bene e riscattare la sconfitta di domenica scorsa. I calciatori li conosco tutti, mentre gli under no, ma in questi giorni mi farò aiutare dal direttore. Per quanto concerne la piazza è inutile dire che Nocera merita ben altre categorie, e per esserne all’altezza bisogna lottare tutti i giorni e raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Sul modulo tattico e sui calciatori “Alcuni giocatori li conosco, altri li ho allenati, come ad esempio Majella alla Casertana mentre gli under no e mi farò aiutare in questi giorni dal direttore Prete. Per quanto concerne il modulo ho iniziato la mia carriera con un 4-2-3-1 però col tempo subentrando spesso e volentieri mi sono adattato alla squadra che avevo. In questo campionato più che il modulo contano gli uomini. Bisogna pedalare, menare e combattere contro avversari che daranno il massimo per poter battere una squadra storica come la Nocerina. Per giovedì mi aspetto una grande prova caratteriale”.
Infine non poteva mancare un commento sul campionato e l’Fc Sorrento: “I costieri fino a questo momento si sono dimostrati superiori, però il campionato è lungo e lotteremo fino alla fine. Comunque per centrare la promozione nella massima competizione dilettantistica abbiamo anche altre porte come la Coppa e gli eventuali playoff”.
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