Presso l’area verde “il Boschetto” di Mercato S. Severino la Ciclofficina Solidale promuove una giornata di sensibilizzazione per l’uso della bici con laboratori didattici e animazione
Proseguono le iniziative della Ciclofficina Solidale a Mercato San Severino, il progetto promosso da Fondazione Casamica onlus, Adiconsum Salerno e Legambiente Campania con il sostegno della Fondazione con il Sud e il patrocinio del Comune di Mercato S. Severino.
La Ciclofficina Solidale, situata nel centro di Mercato S. Severino, è stata concepita come un laboratorio educativo-riabilitativo in cui la cui la ciclo-meccanica è anche un’attività formativa tecnico professionale per l’inserimento socio-lavorativo dei soggetti con disagio psichico.
I dati ci dicono che solo l’1,1% della popolazione usa la bici per coprire il tragitto casa-lavoro, mentre solo 0,1% pedala per andare a scuola o all’università.
“La mia prima volta in bici” è il titolo della giornata di sensibilizzazione per l’uso della bicicletta che si svolgerà domani sabato 28 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 18.30 presso l’Area verde “il Boschetto” di Mercato S. Severino.
Un’intera giornata per parlare di ciclabilità con il coinvolgimento degli istituti scolastici di Mercato S. Severino al fine di realizzare un percorso didattico – laboratoriale sulla mobilità sostenibile e per diffondere stili di vita compatibili con il rispetto dell’ambiente.
Durante l’iniziativa saranno messe a dimora delle piantine aromatiche nelle aiuole del boschetto dedicate alla Ciclofficina Solidale. Nel pomeriggio si svolgerà un laboratorio artistico per abbellire bici rigenerate.
Quella di domani sarà un’ulteriore iniziativa della Ciclofficina Solidale per rilanciare importanza dell’uso della bicicletta in una regione come la Campania dove solo 1,1% della popolazione usa la bici per coprire il tragitto casa-lavoro mentre una percentuale pari a zero (0,1%) di bambini e studenti che pedala per andare a scuola o all’università.
Il progetto della Ciclofficina vuole rimettere a nuovo biciclette, riparare camere d’aria, raccogliere e scambiare materiali di ricambio o semplicemente fare due chiacchiere sulle possibilità offerte dalle due ruote per godere dei percorsi in città e in campagna. Una vera e propria “casa di cura” per le nostre amiche a due ruote, un luogo di incontro per tutti coloro che vogliono promuovere la bicicletta come mezzo alternativo per spostarsi e vivere gli spazi urbani, organizzare pedalate alla scoperta del territorio ed apprendere i segreti dei “meccanici di biciclette”.
Investire nella bici significa ottenere vantaggi da un punto di vista ambientale, sociale, sanitario oltreché economico e oltre al contribuito straordinario che un diverso stile di mobilità offre alla rigenerazione urbana, alla ridistribuzione dello spazio pubblico, alla sicurezza dello spostamento, all’abbattimento della congestione, dell’inquinamento atmosferico e della rumorosità.