Nata il 19 Luglio del 2012, da un’idea di quattro studentesse (Sara C. Santoriello, Federica Ruggiero, Chiara Belviso, Maria Laura Bisogno e Maria Luisa Retta) aiutate e sostenute dall’esecutivo dell’Unione degli Studenti di Salerno, è un’associazione a ispirazione sindacale che aiuta gli studenti medi a prendere coscienza di sé attraverso dibattiti, cineforum, banchetti informativi, carta dello studente, ecc..Gli ideali di democrazia e libertà di pensiero e di informazione sono i fondamenti su cui si basa il nostro lavoro.
Viviamo in un Paese che non concede ai giovani gli spazi necessari per potersi affermare. A loro volta, i giovani non sono a conoscenza dei propri doveri e soprattutto dei diritti di cui godono in qualità di cittadini, studenti e/o lavoratori. Inoltre, pensiamo che non tutte le scuole italiane stimolino la ricerca e l’approfondimento attraverso lezioni diverse, che seguano una didattica alternativa con la visione di film, documentari, con brainstorming che favoriscano lo sviluppo di una coscienza critica, con scambi culturali e multietnici, con autogestioni e cogestioni ben organizzate o laboratori di lettura/scrittura creativa.
Nell’Ottobre del 2012, infatti, abbiamo portato nelle scuole cavesi, e soprattutto nel liceo F. De Filippis e nell’ITC M. Della Corte, una vera e propria cogestione a cui hanno partecipato attivamente sia gli studenti che gli insegnanti. E’ stato un processo formativo che ha unito le due realtà dell’apprendimento e dell’insegnamento, in seguito alla proposta di legge 953 (privatizzazione della scuola pubblica). A Dicembre ci siamo occupati dell’autogestione organizzando tornei di calcetto e pallavolo, laboratori di confronto contro l’omofobia e lettura del giornale.
Abbiamo partecipato a diverse manifestazioni come quella del 12 Ottobre e quella del 17 Novembre (Giornata Internazionale dello Studente) portando anche nelle piazze le nostre idee. Il 29 Marzo siamo scesi per la prima volta in piazza contro la chiusura dell’Ospedale di Cava De’ Tirreni.
Il mese di Marzo è stato particolarmente importante perché abbiamo portato sia nelle scuole che in città la lotta in difesa della figura della donna. Il 7 Marzo, per l’appunto, abbiamo organizzato una conferenza nella sala teatro comunale “Luca Barba” che abbiamo chiamato “Le Muse di Ogni Tempo”, parlando e analizzando le figure femminili più importanti della storia, partendo da Ipazia arrivando a Maria Montessori.
A Giugno abbiamo distribuito volantini in piazza che descrivevano la nostra associazione e informassero i cittadini su quanto stava succedendo in Turchia.
Siamo partiti in 5 e oggi siamo quasi in 20. Speriamo di migliorare in futuro e crescere insieme perché, nonostante tutto, crediamo in quello che facciamo e creare qualcosa di nuovo e utile alla società ci regala la motivazione necessaria per poter continuare, coordinando impegni vari e studio.”