14 aprile 2014

Luis Pak, nome d’arte di Luigi Longobardi, realizza il primo intervento per Overline In Tour, un fantastico Don Chisciotte col viso dell’autore, che combatte i mulini a vento a suon di spray

Tema libero, scelto in una notte dall’artista. Uno schizzo a matita, poi una rifinitura col pennarello. Et voilà, Luis Pak, al secolo Luigi Longobardi da Battipaglia, nei panni di writers indossa anche l’armatura. Don Chisciotte de la Mancia, ovvero Don Luis, il cavaliere errante che viaggia per difendere i deboli e riparare i torti, che vede la realtà con altri occhi, combattendo con nemici immaginari, impersonificati nei mulini a vento.

E’ il primo intervento dei tre previsti nel programma di Overline In Tour, progetto itinerante di restyling urbano in stile graffiti, evento che precede Overline Jam, che, come ogni anno, si terrà a Parco della Rinascita di Baronissi, a luglio. Il secondo appuntamento della rassegna si terrà il 10 e 11 mafggio, con Alice Pasquini, visual artist romana.

L’opera di Luis Pak esplode dal muro, con i suoi giochi di luce e colore. Don Chisciotte si lascia alle spalle gli ostacoli e le tenebre, dirigendosi verso la luce e verso i prossimi nemici da sconfiggere. E proprio Luis Pak interpreta l’hidalgo spagnolo, perchè: “oggi è difficile fare i graffiti e mi sembra di dipingere contro i mulinia vento”. Una metafora, che però sa di ottimismo, per chi come Luigi, writer per passione, afferma: “quando vado a fare i graffiti divento Luis Pak e il bello dei graffiti è proprio questo, perché è come diventare un supereore“.

Luis Pak ha regalato una vera e propria opera d’arte ad Overline, a Baronissi ed ai tantissimi che nei due giorni hanno apprezzato l’iniziativa e si sono fermati ad ammirare quest’esplosione di arte e di colore.

Appuntamento a maggio per la seconda tappa di Overline In Tour.