Se il social network Facebook potesse raccontare una storia d’amore, cosa svelerebbe sui propri utenti pseudo-romantici?

Oggi il 70% dei rapporti sentimentali nasce on-line, in particolare grazie a Facebook, agenzia matrimoniale che fa invidia ai più organizzati siti d’incontri sul web.

Quella che state per leggere è una storia-tipo di Lui e Lei al tempo dei social network.

Lui aggiunge Lei su Facebook. Lei non sa chi sia nella vita reale, ma vince la curiosità ed accetta la richiesta di amicizia. Si controllano a vicenda i profili alla ricerca del #selfie che faccia scattare l’interesse. Stranamente lo trovano. Inizia il periodo di conoscenza, che naturalmente avviene attraverso una conversazione in chat (che Lui dirà di avere solo con Lei, mentre nel contempo sta usando la stessa tattica con la migliore amica). Ma Lei non nutre dubbi, come potrebbe mai mentire “uno che posta cinque citazioni di Fabio Volo al giorno”?

Il passo successivo è l’approvazione delle amiche di Lei. Le gesta di Lui, un surrogato di banalissimi complimenti e presupposti di fiducia copia-incollati dal repertorio da marpione professionista, vengono promosse a pieni voti, compresa la canzone che le ha dedicato in chat. Una delle componenti della giuria ovviamente avrà l’impressione di averla già sentita, ma non dirà nulla e sorriderà felice all’unione (ridendo interiormente per il pericolo scampato).

A benedizione avvenuta comincia la fantastica storia tra Lui e Lei, autenticamente virtuale, che si concretizzerà durante il primo aperitivo. La mano non impegnata a sorreggere il bicchiere chiaramente sarà usata per postare lo scatto dell’attesissimo incontro, invece di intrecciarsi a quella dell’altro. Da quel momento il contatto fisico fra Lui e Lei non saranno inutili carezze, ma tag su tag che confermeranno ai loro ‘seguaci’ il cambio della situazione sentimentale da single a impegnati a fidanzati ufficialmente, il tutto nel giro di una settimana.

Lei avvertirà la necessità di linkare sulla bacheca dell’altro canzoncine smielate e si sentirà in diritto di mettere in guardia le avversarie immaginarie con post ossessivi sul vero amore/sei solo mio/guai a chi ti tocca, che oltre a non garantire nessuna distanza di sicurezza tra Lui e le presunte ammaliatrici, faranno ridere di gusto, o disgusto, chiunque le leggerà. Naturalmente nessuno le dirà che è patetica, nemmeno Lui, che però provvederà prontamente a smentire la serietà della relazione nelle sue conversazioni private. Compresa quella con la migliore amica di Lei.

Il loro legame sulla piattaforma sarà talmente perfetto, che meriterà l’esclusiva, visto che Lei, ormai profondamente innamorata (amore deducibile dalla crescita esponenziale delle mille foto di io&te/due cuori e una capanna/sempre e solo noi), si lamenta di chi condivide i propri sentimenti sul proprio profilo, senza accorgersi che sta infestando la home con le sue dichiarazioni compassionevoli.

Il passo decisivo è la fusione dei profili, da quel momento gelosia e infedeltà non saranno più un problema. Nel frattempo Lui si è munito di un secondo contatto e dopo aver beccato la canzone giusta finalmente riesce a convincere l’amica di Lei ad uscire a cena. Tornato a casa posta un cuore sul diario di coppia come se nulla fosse accaduto. In fondo è lì che risiede la loro unica verità.

[ads2] Nota di chiusura:

Lui e Lei, oltre ad essere intercambiabili nei loro ruoli, sono personaggi di fantasia, come i fatti raccontati. Ma se vi riconoscete in loro, beh, forse è il caso di allontanarsi un po’ da Facebook e lasciare spazio alla bellezza della realtà, alla gioia del parlarsi guardandosi negli occhi, alla felicità dei rapporti vissuti per se stessi e non per elemosinare i ‘mi piace’ dei propri ‘contatti’.