Nel panorama culturale e gastronomico della Campania, da circa un ventennio ha acquistato sempre maggiore valenza l’attività di intrattenimento per “tutti”, grandi e piccoli. E’ in questa atmosfera che ogni anno si celebra per un intero mese nel  centro napoletano di Santa Maria la Cartità, il  Luglio Samaritano, anche ques’anno ricco di eventi, gare e tradizione.

Per tutto il mese di giugno e luglio, la cittadina s’immerge in un’atmosfera medievale con iniziative che vedono coinvolte le cinque agguerrite contrade cittadine: Aquila, Delfino, Ippocampo, Farfalla e Leone. Fiore all’occhiello della manifestazione  il Palio del Ciuccio, che richiama molto da vicino le più note Quintana di Foligno, Ascoli Piceno e il famosissimo Palio di Siena. La gara è svolta non da  cavalli, bensì da asini che, nonostante un’indole ben diversa dai cugini cavalli, rendono il Palio più intrigante.

Le danze sono iniziate sabato scorso con la Gara gastronomica. Le cinque contrade hanno dato vita  alla loro contesa intorno al Fusillo di Gragnano dove la massaia di ogni contrada prepara il proprio piatto da sottoporre alla degustazione di una giuria. Per quest’anno gli organizzatori hanno invitato a far parte di quest’organo di controllo i seguenti membri: Orazio Patti, scrittore; Magda Garufi, sommelier, degustatore e istruttore alla degustazione; Antonella Orsini, organizzatrice di eventi e consulente gastronomica; Vittorio Imperati, membro del direttivo Slow Food Monti Lattari e ristoratore di Agerola e infine la dott.ssa Concetta D’Aniello, fiduciaria Condotta Slow Food Monti Lattari. Il compito svolto  dalle cinque contrade è stato sottoposto all’esame della commissione che, meticolosamente, ha avuto il difficilissimo compito di penalizzare quattro contrade a discapito della Contrada della Farfalla che è risultata la Vincitrice del concorso Gastronomico di quest’anno.

Appuntamento dunque a Santa Maria La Carità, per un’estate tra tradizione, divertimento e antichi sapori.