La procura regionale presso la Corte dei Conti per la Campania ha archiviato l’inchiesta legata ai presunti danni erariali collegati alla manifestazione Luci d’Artista della città di Salerno
La procura della Regione Campania presso la Corte dei Conti per la Campania ha archiviato la vertenza relativa a presunte illegittimità di alcune procedure amministrative collegati alla manifestazione Luci d’Artista di Salerno.
Tali procedure avrebbero avuto come conseguenza onerosi affidamenti diretti di lavori invece di gare pubbliche.
Il caso che aveva in oggetto le presunte illegittimità, poste in essere da tre responsabili comunali a cui era stato contestato il danno erariale per circa 850mila euro, è stato archiviato. Sono state quindi archiviate anche le posizioni dei tre indagati. A dare la notizia è Il Mattino oggi in edicola.
I tre indagati hanno tutti fornito delle deduzioni che hanno convinto il viceprocuratore generale Marco Catalano. Per gli inquirenti parte delle spesi di 8 milioni e 495.420,42 mila euro avrebbe rappresentato un danno per le casse del Comune di Salerno in quanto sarebbe stata la somma risparmiata se fossero state rispettate le procedure e non fossero stati fatti affidamenti diretti.
Nonostante non vi sia stato confronto con macroscopica irregolarità amministrativa, in concreto non sussiste alcun danno erariale.