
“Il rugby come punto di partenza per la valorizzazione dei giovani“: questo l’obiettivo principale della I Edizione di “Le Piazze del Rugby: l’ovale per il sociale”, un evento promosso dall’ASD Arechi Rugby con il patrocinio del Comune di Salerno, della Provincia di Salerno, del CONI e della Federazione Italiana Rugby – che, nel corso di 5 giornate, interesserà le scuole elementari e medie del territorio salernitano nelle diverse zone della città, in un tour didattico-esplorativo che permetterà a tutti i ragazzi di età compresa tra i 7 ed i 16 anni di immergersi in un mondo tutto nuovo, formato principalmente da due elementi:
– i valori fondamentali che il gioco del rugby insegna a chiunque lo pratichi, applicabili sia durante il gioco che nella vita;
Tutti i ragazzi delle scuole coinvolte avranno la possibilità di interagire tra loro per 3 ore circa con giochi interattivi, che interesseranno anche lo sviluppo delle loro capacità motorie fondamentali (come il passaggio e la cattura del pallone, l’agilità e l’equilibrio), senza alcun contatto fisico.
Tutti i genitori che avranno la voglia e la possibilità di partecipare alle giornate di rugby in piazza potranno portare i propri ragazzi, dando agli istruttori anche la possibilità di sviluppare dei giochi che permettano, a quanti lo vorranno, di interagire con i più piccoli, richiamando l’idea di gioco e di divertimento che contraddistingue tale iniziativa.
Le giornate sono così organizzate:
Sabato 13 Aprile – Parco del Mercatello
Sabato 27 Aprile – Parco Pinocchio
La giornata inaugurale vedrà la partecipazione di un’ospite di eccezione, il capitano della Nazionale femminile di Rugby, Silvia Gaudino (madrina dell’evento). Durante la giornata finale, invece, i ragazzi partecipanti potranno vivere una giornata dedicata allo sport insieme ai ragazzi delle giovanili dell’ASD Arechi Rugby e delle altre società campane che parteciperanno al Torneo Memorial “Ugo Petrone”.
I curiosi di ogni età avranno la possibilità di conoscere il gioco del rugby nei tre step dell’apprendimento, del gioco e del terzo tempo (simulazione con la partecipazione della Centrale del Latte di Salerno), gustando i prodotti dolci e salati preparati ad hoc.
Anche le mamme possono ritenersi tranquille: durante tutte le giornate sarà inoltre presente il personale qualificato dell’Humanitas Salerno, partner del progetto, che fornirà supporto attivo durante l’intera manifestazione.